E’ bastata una “esternazione” dell’avvocato Anna Iaccarino sul mancato affidamento del servizio mensa nelle scuole, per mandare completamente in tilt l’intera macchina politico/propagandistica messa pazientemente su in questi mesi dal Sindaco Vincenzo Iaccarino.

Un’esternazione non prettamente politica, ma da mamma e da rappresentante di classe. Era stata la stessa Iaccarino, a precisarlo. Si era fatta portavoce dei malumori espressi da tanti genitori.

Un’esternazione che ha subito trovato il riscontro positivo di moltissimi cittadini

Tanto, davvero troppo per il Primo cittadino che ha cercato immediatamente di correre ai ripari. A modo suo, però, finendo solo per aumentare la confusione.

A sole poche ore di distanza dalla dichiarazione/choc il Sindaco, alle ore 21 e 06 del 6 ottobre scorso, nel rispondere ad un’altra cittadina sul social Facebook, ha provato a smentire l’ex Consigliere comunale sostenendo che…

“Per quanto riguarda la mensa scolastica la preside ha deciso la data di partenza nell’impossibilità di avere bidelli a fare tempo definitivo”.

Insomma i problemi sarebbero stati da ascrivere alla scuola e non di certo al Comune

Per rafforzare la sua teoria Vincenzo Iaccarino, rispondendo sempre alla cittadina, ha poi aggiunto:

“Chieda alla preside e non a chi è contro a prescindere”.

Un bello ed utile suggerimento. Talmente bello ed utile che il Sindaco evidentemente decide di fare suo.

Il giorno seguente, magari approfittando anche della ricorrenza dell’onomastico della Preside (Maria Rosaria Sagliocco), la contatta e si affida al suo “aiuto da casa”.

Finalmente il Sindaco Vincenzo Iaccarino apprende così che il motivo del ritardo del servizio mensa non sarebbe da ascrivere alla “…impossibilità di avere bidelli”, come da lui in un primo momento sostenuto.

La realtà sarebbe un’altra

“Il servizio mensa partirà dal 16 ottobre e ciò è stata convenuto dalla sottoscritta unitamente all’Assessore Rossella Russo e al funzionario Luigi Maresca per dar seguito a quanto deciso dal Consiglio d’Istituto per la messa a punto di un menù che soddisfacesse al meglio le esigenze dei piccoli utenti”.

Queste sarebbero state le parole della Sagliocco, così come riportate alle 16 e 39 del 7 ottobre 2017 in un post pubblicato dallo stesso Primo cittadino sul proprio blog personale. Addirittura il Sindaco aggiunge che la versione sarebbe stata confermata anche dall’Assessore Rossella Russo.

Certo si potrebbe obiettare, ma da maggio che è finita la scuola questi solo oggi si dovevano ricordare di “…mettere a punto il menù”?

Meglio tardi che mai, però, per fortuna adesso non dovrebbero più esserci incertezze.

Insomma questa volta è vero.

E’ la risposta definitiva.

La accendiamo…forse.

Caso strano di queste nuove motivazioni non se ne trova traccia da nessuna parte

Esistono solo sul blog del Sindaco.

Nella home page del sito istituzionale tra delfini che saltano, PUT e “Premio Arturo Esposito” di mensa proprio non si parla.

Non scrive un bel niente pure l’attivissimo portavoce Vincenzo Califano sul neonato blog istituzionale da lui gestito.

Men che mai si legge qualcosa sugli organi di informazione locali, di solito molto puntuali nel pubblicare comunicati e veline proveniente dal Palazzo.

Incredibile, ma vero, persino il blog ufficiale dell’Istituto comprensivo Piano di Sorrento fa alcun riferimento al servizio mensa. Né a proposito della sua data di inizio, né a proposito delle ragioni del ritardo.

Si deve dedurre che la dottoressa Sagliocco ha preferito attendere il giorno del suo onomastico per rivelare il segreto al Sindaco Iaccarino, anziché comunicarlo per tempo ai genitori dei suoi alunni.

Insomma, se non fosse stato per quella esternazione di Anna Iaccarino, la vicenda sarebbe rimasta in un segreto più oscuro di quelli di Fatima.

Ovviamente nessuna notizia invece riguardo al bando. Pure il blog del Sindaco tace sul punto.

Quello resta un segreto ancora più ostico.

Bisognerà mica attendere il 21 giugno, giorno in cui si festeggia l’onomastico del funzionario responsabile del servizio Luigi Maresca, per saperne qualcosa in più?

j.p.