Arriva nell’ultima diretta facebook la nuova provocazione del Sindaco di Meta Giuseppe Tito che se la prende con l’ultimo DPCM emanato dal Premier Giuseppe Conte.

Al Sindaco del Popolo non va giù, in modo particolare, la limitazione agli spostamenti tra Comuni e annuncia che…

In settimana, come segno di protesta, io consegnerò la fascia di Sindaco al Prefetto, perché sinceramente ci siamo scocciati. Io aspetterò domani mattina se arriva uno nuova ordinanza della Regione, ma ritengo che sul tema degli spostamenti non hanno capito niente. Mi metterò contro il Governo, contro ‘o Prefetto, m’enna venì sulo a arrestà. Basta. Perché Non si sono resi conto che un Comune come il nostro che pultroppo, mi dispiace dirlo, non abbiamo tutte quelle attività commerciali che possono garantire dei servizi ai nostri concittadini, io consentirò ai miei cittadini di poter andare negli altri Comuni per determinate situazioni. La spesa, dei servizi, io farò questa ordinanza.

Insomma, poche idee, ma molto ben confuse quelle di Tito, che solo poche sere fa, in una precedente diretta, aveva rinfacciato allo stesso Premier Conte il ritardo nell’adottare la misura del lockdown, considerata l’unica in grado di bloccare l’aumento del contagio.

Non solo, evidentemente a Tito sarà sfuggito che per servizi e negozi che non sono presenti su un territorio comunale è sempre ammesso lo spostamento, senza la necessità di adottare alcuna ordinanza e consegnare la fascia tricolore.

Non fa niente, però, ha fatto scena e like.