Ogni giorno che passa, aumenta la necessità di iniziare a riflettere e programmare sul futuro socioeconomico della Penisola Sorrentina. Il primo pensiero va al settore turistico, una delle filiere più colpite dalla crisi CoronaVirus e spina dorsale del PIL peninsulare.

A questo riguardo, riprendiamo la lucida osservazione di Pierpaolo De Pasquale, operatore del settore e laureato in Storia.

Spero vivamente che il rilancio del turismo in Penisola Sorrentina sia pianificato e programmato con serietà e competenza, senza cadere in meccanismi elettorali accompagnati da inutili richieste al governo, come già avvenuto dopo la II Guerra Mondiale (a riguardo c’è un mio piccolo contributo nel link), ma indirizzando le energie verso una nuova sostenibilità per lavoratori, ospiti e residenti.

 

Il suo paper “Gestione pubblica del Turismo a Sorrento dopo la II Guerra Mondiale, fra casinò e congressi organizzativi” è scaricabile qui