Da quando attuare rigidi protocolli sanitari è diventata una colpa?
Attenendoci alle indicazioni di professionisti competenti, abbiamo ritenuto opportuno – benché non prescritto – effettuare screening perpetuo e ciclico sul nostro personale adottando all’esito i provvedimenti necessari.
Lo abbiamo fatto in piena collaborazione con le Autorità Sanitarie competenti senza sotterfugi (come altri hanno fatto e continuano a fare) per tutelare i nostri dipendenti, i nostri clienti e noi stessi.
Abbiamo provveduto e provvediamo alla sanificazione ed igienizzazione degli ambienti adottando procedure ben più rigide di quelle previste dalle normative vigenti.
È ignobile speculare sullo stato di salute delle persone e farne oggetto di campagna elettorale.
Alleghiamo le certificazioni di quanto appena dichiarato.
Grazie per l’attenzione.
E’ questo il contenuto della nota fatta circolare sui social dai vertici aziendali del Supermercato Pollio di Sorrento, dopo che sugli stessi social da diversi giorni imperversavano una serie di affermazione secondo cui, nel noto esercizio commerciale si erano registrati diversi casi di positività al COVID.
Una nota a cui sono stati allegati ben due il certificato di sanificazione datati 18 e 23 settembre.