Caro Direttore ed Amico Johnny Pollio,

Ti rispondo in quanto ancora Consigliere delegato per l’emergenza Covid per il comune di Meta.

Premetto che posso anche essere d’accordo con Te riguardo le tardive ordinanze adottate del Presidente De Luca, non ultima la mancata proroga dell’obbligo di tampone per chi rientrava dalle vacanze proprio in concomitanza della tornata elettorale.

Per quanto riguarda Meta, dopo aver affrontato insieme l’emergenza Covid a livello peninsulare con il progetto della Covid Map, devo rimarcare che come amministrazione ci siamo adoperati per garantire il massimo della sicurezza nel periodo estivo ed in particolare abbiamo adottato i seguenti provvedimenti:

🔹un’ordinanza comunale ha permesso la gestione del️l’ingresso ai lidi ed alle spiagge libere attraverso una app e prenotazione obbligatoria con controllo a monte degli accessi da parte della polizia municipale

🔹️ un’ordinanza comunale ha limitato gli orari di chiusura delle attività di ristorazione, bar e da asporto, limitativa per gli esercenti e ci scusiamo nei loro confronti, ma è stata rispettata in pieno dalle succitate attività

🔹️ nel mese di agosto sono stati effettuati una serie di interventi per permettere agli studenti della nostra cittadina di poter avviarsi all’anno scolastico nella maggior sicurezza possibile

🔹️ a tutt’oggi non rileviamo casi di positività imputabili ad un’errata gestione della sicurezza di queste attività turistiche, ma quasi tutti legati al maggior movimento permesso in questo periodo soprattutto in tema di vacanze all’estero o in Italia.

Sai con quale passione ed impegno abbiamo affrontato dall’inizio questo lavoro, abbiamo riscontrato tanti problemi soprattutto riguardo la trasmissione delle informazioni tra gli organi deputati alla sorveglianza attiva e quelli deputati a quella sul territorio.

Anzi, colgo l’occasione per esortare i sindaci degli altri Comuni Andrea Buonocore, Vincenzo Iaccarino, Piergiorgio Sagristani, Giuseppe Cuomo, Lorenzo Balducelli e naturalmente il sindaco Tito, a poter sfruttare il sito ancora in essere della CovidMap della Penisola sorrentina. Non pretendo di riformare l’unità che ha tracciato i contagi durante il lockdown, ma solo per il mero intento di poter informare un territorio omogeneo quale quello della Penisola sorrentina riguardo ai contagi.

Un prospetto generico che almeno renda conto i cittadini della reale situazione di emergenza presente sul territorio. La comunicazione da parte dei Sindaci di ogni nuova positività crea confusione e non ci si rende conto della situazione generale.

Con affetto

Corrado Soldatini

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Caro Corrado, caro Amico (rigorosamente con la A maiuscola come hai scritto tu a ragion veduta),

sono rimasto molto sorpreso da questa Tua replica ad un’accusa che nemmeno Ti ho mai mosso, anche perché non avrei potuto muovertela. Sono infatti consapevole dello zelo che hai profuso in questo periodo. E’ chiaro che non eri, e non potevi essere mai tu, l’oggetto della mia incazzatura.

Io ce l’avevo – e ce l’ho – con il Tuo Sindaco Giuseppe Tito che, furbescamente manda avanti Te per non esporsi lui.

Eroico.

Costretto, allora, risponderò a Te che sei in questo caso la nuora, affinché la suocera Tito intenda.

L’aver elencato tutti questi bei provvedimenti che avete adottato nelle settimane scorse, riesce solo a farmi girare ulteriormente le palle. Mi parli di ordinanze restrittive, ma dimentichi di indicare a me – e soprattutto ai pochissimi lettori del blog – quante sanzioni sono state irrogate per mancato rispetto di quelle ordinanze.

Nessuna?

Sono stati tutti bravi?

Se la risposta, come si arguisce dalle tue parole, è “Sì, sono stati tutti bravi”, allora per quale motivo il Tuo Sindaco Giuseppe Tito questa mattina ha arringato per più di dieci minuti, cazziando e sculacciando virtualmente i cittadini sconsiderati, se tutti si sono comportati bene?

Non ti pare un po’ strano?

A me sì.

Diciamo piuttosto che per motivi di opportunità (rectius opportunismo) politico non era il caso di punire nel periodo estivo prima ed elettorale poi.

Così come mi pare strano che, nonostante ci siano stati (e continuino ad esserci) una serie di…

… problemi soprattutto riguardo la trasmissione delle informazioni tra gli organi deputati alla sorveglianza attiva e quelli deputati a quella sul territorio…

…il tuo Sindaco, per evidenti ragioni sempre di opportunità (rectius opportunismo) si guardi bene dall’affrontarli sbattendo i pugni sul tavolo con chi di dovere.

Molto più facile sculacciare i cittadini.

Così come ancora mi pare strano che si siano consentiti eventi (politici e non) dove il rispetto delle regole anti-Covid sono stati un mero dettaglio ed a cui si è preso anche allegramente parte, salvo poi ora mettersi a pontificare dal cerasiello.

Allora, dillo al Tuo, Sindaco lo avrei capito e giustificato se stamattina avesse esordito chiedendo scusa, per il suo lassismo, un lassismo che, coniugato a quello di altri esponenti delle Autorità, ha consentito che si arrivasse a tanto.

Diccelo va, anzi non c’è bisogno, so già che leggerà prima lui.

Con affetto anche maggiore

Johnny Pollio