L’ha davvero fuori dal vaso questa volta il Sindaco di Meta Giuseppe Tito e la cosa bella è che si è sputtanato anche da solo.

Appena un’ ora fa pubblicava sul suo profilo la letterina inviata al Governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca in cui chiedeva di fa fatica’ alberghi e ristoranti e di modificare l’ordinanza anti-cerimonie (leggi qui).

Passavano pochi minuti a pubblicavamo la rettifica manicomio da parte dello stesso De Luca con cui si consentivano gli eventi prenotati e da celebrarsi entro il 4 ottobre (leggi qui).

Passavano altri pochi minuti e Tito pensava bene di fare la furbata. Pubblicava sul suo profilo uno screen shot in cui si leggeva la modifica, facendo passare il tutto come merito suo e della sua letterina (Foto in evidenza).

Il diavolo, come sempre, fa le pentole e si scorda i coperchi. In questo caso Tito, preso dalla foga, si è dimenticato di cancellare l’orario che compare sullo screen shot.

19 e 24: due ore prima che annunciasse la sua letterina.

Insomma Tito non se n’è accorto, ma quando aveva scritto la letterina De Luca aveva già modificato a capa ‘e mbrell’ l’ordinanza da più di due ore.

Mano male che ci sono i boccaloni semperlike che si ammoccano tutto.