E’ sabato santo e la croce è vuota, il corpo di Gesù è stato consegnato alla madre Maria, tra qualche ora risorgerà secondo le scritture.

Sarebbe meraviglioso se tutte le croci rimanessero conficcate nel terreno così come lo è adesso sul Golgota, vuota.

Vuota di un corpo che ha dovuto anche sopportarne il peso, vuota dei nostri dolori, inanimata e muta, vuota come un bicchiere di lacrime rovesciato.

Non costruiamo altre croci a cui appendere noi stessi e il prossimo, fermiamo la sega che le modella, affusoliamo le punte dei chiodi che ne tengono insieme gli assi e non conficchiamoli mai più nel legno e nelle mani.

Costruiamo una croce vuota, alla quale non ci si può appendere, che non può essere portata, in fondo una può bastare ed è ancora lì…

Quaresima 2019, sabato santo.

Buona Pasqua a tutti!

Giancarlo d’Esposito