SOS: Salviamo l’Abete rosso di piazza Vittorio Veneto!!!
Ancora una volta è il rappresentante del WWF Claudio d’Esposito a lanciare l’allarme sull’ennesimo rischio di abbattimento di alberi.
Questa volta a finire sotto le cure della motosega potrebbe essere il grosso esemplare di Abete Rosso di Piazza Vittorio Veneto.
Il motivo?
Sempre lo stesso: l’incolumità pubblica.
Tanto per cambiare.
Di diverso avviso, invece, d’Esposito che così scrive:
A chi da fastidio quell’albero?
Sono ormai dieci anni che vogliono abbatterlo senza un reale motivo. Il WWF ha consegnato al comune una relazione agronomica che attesta che l’albero (tenuto sotto osservazione dai volontari del panda da ben 12 anni) non si sta inclinando come falsamente qualcuno sostiene. Già nel 2018 il WWF produsse analoga documentazione su richiesta del sindaco.
Domani un’agronoma (la stessa che ha certificato il “pericolo” che rappresentavano 87 alberi a Piano di Sorrento e circa 90 a Sorrento chiedendone e ottenendone l’immediato abbattimento) effettuerà analisi strumentali alla pianta. Non sappiamo quale sarà il responso… nè possiamo immaginarlo… o anche sì?
E’ davvero così difficile per taluni abitanti di questo paese riuscire a convivere con gli alberi?
Vi siete mai chiesti quanto vale un albero… di contro alle millantate (e risolvibili) problematiche rappresentare dalla “melata” degli afidi che lo infestano per qualche settimana in estate a causa delle alte temperature?
E’ davvero prioritaria la “vista” – dalla finestra di qualcuno – sulla piazza pavimentata rispetto alla vista sulle verdeggianti e resinose chiome della conifera?
In un mondo che progetta baratri sotto terra per decine di metri per parcheggiarvi le auto, che perfora montagne per realizzare gallerie e autorimesse, che costruisce alti palazzi e megadepuratori nella roccia… davvero non si è in grado di mettere in eventuale sicurezza un albero (qualora ce ne fosse davvero bisogno) con qualche banale tutore in legno?
Che dire, loro sono fatti così, amano cemento e smog, e poi magari organizzano convegni sull’ambiente.