Uno splendido scatto targato (Rusmaphoto) è tutto quel che resta dello splendido esemplare arboreo di Piazza Scarpati. Al resto hanno pensato come di consueto le motoseghe. Legna da ardere da qualche parte e niente più. Al posto dei fitti rami ora c’è il vuoto.
Ne ripianteranno un altro…
…fanno sapere i giustificazionisti sui social. Certo un altro albero nano, ci vorranno decenni prima di godere di quell’ombra ma poco importa, perché quell’albero…
…era malato.
Malato di cosa?
Mica si è capito, le foto dei tronchi mozzati, postati da qualche utente un tantino più sensibile e spariti in gran fretta, ci dicono altro.
Malato di niente.
In realtà ad essere malati siamo noi.
Simpatizziamo per Greta Thumberg e per le sue volatili battaglie pro-ambiente, ci strappiamo le vesti per i roghi in Australia o per la deforestazione in Amazzonia e poi avalliamo le scellerate scelte di politiche dendrofobiche…
C’è poco da fare, questa volta il Sindaco Giuseppe Tito ci ha davvero fatto girare gli zebedei.
I suoi “sudditi” non glielo diranno mai, magari non sono liberi di poterlo fare, ma a noi ce ne fotte e lo facciamo!