Si chiamerà “Cabina di Regia” l’ultima trovata del Sindaco Giuseppe Tito. Un organismo con cui di fatto l’Imperatore sfiducia i suoi Assessori e li farà affiancare da una sorta di tutori. La singolarità consiste anche nel fatto che la Cabina di Regia è stata istituita con una apposita delibera di Giunta, votata quindi dagli stessi assessori. Una sorta di bocciatura ed autobocciatura.

Per la verità l’atto porta la firma di quasi tutti i componenti dell’Esecutivo cittadino. Quasi perché manca una firma: quella dell’Assessore Angela Aiello.

Una coincidenza?

Difficile crederlo.

In cosa consiste di specifico la Cabina di Regia è stesso la delibera a spiegarlo:

…si ritiene opportuno attivare una “Cabina di Regia”, quale struttura di coordinamento tra le varie realtà operanti nel Comune di Meta, con lo scopo di favorire il dialogo tra i diversi soggetti operanti nei vari settori del tessuto economico-produttivo e promuovere una politica di concertazione in ordine alla programmazione degli interventi e degli investimenti strategici, nonché per favorire una più efficace gestione dei processi di attuazione degli interventi e degli adempimenti burocratici, nel rispetto dell’autonomia e della responsabilità dei singoli funzionari del settore competente.

Azz’ e gli Assessori che ci stanno a fare?

Come se non bastasse si aggiunge che…

l’Ufficio “Cabina di Regia” è altresì incaricato di offrire la necessaria assistenza tecnica ai Responsabili Dip/Sett. dell’Ente e ai referenti dei singoli interventi per la corretta interpretazione e applicazione delle disposizioni normative nelle materie di competenza.

Capito?

La Cabina di regia fa anche la consulenza ai funzionari.

Non solo…

la responsabilità dell’attuazione spetta al Funzionario incaricato, il quale – tenendo in debita considerazione gli eventuali indirizzi degli organi di governo politico – deciderà nel rispetto della normativa vigente e delle indicazioni fornite dall’Ufficio “Cabina di Regia”.

Questa poi è bellissima, gli eventuali indirizzi degli organi di governo politico, per la serie “…ci stanno o non ci stanno, si deve stare a sentire la cabina di regia”.

Ciliegina finale è poi questa…

…al fine di assicurare un’efficace gestione, la Cabina di Regia attuerà un monitoraggio annuale finalizzato ad individuare e promuovere il superamento dell’eccessiva frammentazione delle competenze, dei luoghi decisionali e progettuali, per mettere a sistema le varie iniziative, agevolando l’integrazione strategica dei diversi interventi.

Ovviamente i componenti della Cabina di Regia si faranno un culo così per senza niente. Già perché non è previsto nessuna indennità per i registi della Cabina. Cioè gli assessori non faranno più un piffero e verranno pagati e i registi gireranno a gratis.

A questo punto non sarebbe più semplice defenestrare gli assessori e nominare direttamente i registi?

Da una parte sì, se si ragionasse in termini logici. In termini politici il discorso cambia. Con la Cabina di Regia si butta un altro po’ di gente della mischia. Una sorta di contentino per chi è rimasto fuori o per chi in prospettiva può tornare utile.

Una prospettiva anche a breve, visto che tra pochi mesi si vota per le regionali e Tito ha intenzione di fare bella figura. Più cavalli mette a correre per portare voti ai suoi candidati e più bella figura fa.

Volete mettere?