Un’ondata di sì per il referendum sul taglio dei parlamentari è arrivata anche dai sei Comuni della Penisola sorrentina. Il dato più alto quello, al momento è quello di Massa Lubrense (78,39%) dove però lo spoglio è ancora in corso e risultano scrutinate 9 sezioni su 13. Il più basso quello di Sorrento 70, 82%. Anche qui però dato parziale, scrutinate 10 sezioni su 19.

Dopo Massa Lubrense al secondo posto c’è Piano di Sorrento (76,16%), sostanzialmente a pari merito con San’Agnello (76,12%), poi Meta (75,96%), Vico Equense (75,24%) ed infine Sorrento.

Per quanto riguarda l’affluenza, invece, sono risultate trainanti le elezioni comunali. Infatti a Sorrento i votanti sono stati l’81,90% degli aventi diritto, mentre a Massa Lubrense il 78,39%. Più staccati gli altri con Vico Equense che si è fermata al 62,62%, Meta al 59,73%, Sant’Agnello al 56,84%, fanalino di coda Piano di Sorrento con il 53,68%.

Tutti i dati sono sostanzialmente in linea con quelli registrati nel resto della Regione Campania e, quindi, bene al di sopra del dato nazionale.