Dopo la chiusura definitiva del Centro d’igiene mentale, anche il Consigliere comunale di Piano di Sorrento Antonio D’Aniello esprime tutta la sua amarezza. Lo fa con una riflessione che riteniamo di ospitare sul nostro blog.

Eccola:

Alla fine è successo: il centro di igiene mentale di Sorrento chiuderà.

La parte ambulatoriale sarà probabilmente trasferita a S.Agnello, mentre i pazienti con patologie più gravi(quelli attualmente in cura al centro e quelli che malauguratamente verranno in futuro) saranno trasferiti fuori penisola.

Complice una struttura bisognosa di adeguamenti e il fitto molto alto l’Asl ha preferito ‘delocalizzare’ la struttura. 

Riflessione analoga si può fare per il Sert (il centro di assistenza per i tossicodipendenti) che operava in penisola, credo fino al 2010. 

In pratica, continua l’opera di mettere la polvere sotto il tappeto, continueremo a fingere che in penisola sorrentina vada tutto bene perché abbiamo “o’ sole e o’ mare”. Non è così. La droga e le patologie mentali, purtroppo sono all’ordine del giorno anche nella nostra (finta) oasi felice. Allontanandoli non facciamo altro che scaricare il costo sociale sulle famiglie e sui meno abbienti. Da amministratore locale mi sento impotente e posso soltanto chiedere scusa per non essere riuscito a fare di più.