L’avrete certamente notato: la linea del blog in questi giorni di emergenza: è molto “collaborazionista”. Abbiamo, come è giusto che sia, sospeso inchieste giornalistiche ed altri approfondimenti scomodi. 

Il motivo non può essere che uno: al primo posto al momento vi è l’interesse della Comunità. Della nostra Comunità e allora è il tempo di remare tutti nella stessa, identica direzione. 

Attenti però, questo ha un senso se a farlo siamo tutti, ma proprio tutti. In primis chi ci rappresenta. Chi ha, o dovrebbe avere, la responsabilità di prendere le decisioni. 

I rappresentanti istituzionali.

Invece pare proprio che non sia così.

Vi abbiamo già documentato dell’uscita infelice dell’Assessore di Sorrento Emilio Moretti, che ha pensato bene di gettare discredito sulla Procura (e quindi su un’altra Istituzione) proprio in un momento così (leggi qui), ora però è su un altro fatto che intendiamo soffermarci.

Sulla telefonata minatoria fatta da un Sindaco, e poi vedremo chi è, ad un illustre cittadino santanellese, quale Antonino De Angelis colpevole di aver espresso dubbi sull’Ospedale Unico (leggi qui).

Allora sia chiara una cosa, e lo dico anche a nome dell’intero Clan di Bertoldo, con tutti ‘sti cazzi di problemi che ci sono, con la paura che c’è, per il presente e per il futuro, un Sindaco l’ultima cosa che si deve permettere di fare e smanettare con il telefonino per rompere i coglioni a chi esprime un pensiero diverso dal suo.

Un Sindaco ora, deve solo vedere…

…addò fa’ jurno.

Tranquillizzarsi e tranquillizzare, anziché agitarsi ed agitare. Perché se non fa così allora è meglio che si leva da torno quanto prima.

Anzi oggi è già tardi.

Glielo diciamo noi al posto di altri che, come sempre, non hanno le palle di dirglielo.

Chi è questo Sindaco?

De Angelis ci dice che non è Sagristani, ma…

…un altro sindaco del comprensorio (di cui per il momento non faccio il nome) il quale, con tono molto alterato, mi chiedeva di sapere “a che titolo” io avessi scritto certe cose, e soprattutto “a che titolo visto che il progetto ha ricevuto l’approvazione di tutti i Consigli comunali ”.

Allora o è il vicano Andrea Buonocore, o è metese Giuseppe Tito, o il carottese Vincenzo Iaccarino, o il sorrentino Giuseppe Cuomo o il massese Lorenzo Baducelli.

Ora vediamo se questo Sindaco ha almeno il coraggio di dire lui chi è. Subito dopo è opportuno che chieda scusa prima alla popolazione e poi a De Angelis e soprattutto che ci assicuri che ha capito la lezione e che si metta a vedere seriamente…

…addò fa’ juorno!

Nell’attesa noi riprendiamo a “collaborare”, poi, finita la campagna, faremo i conti.

Johnny Pollio