Mentre i social sono ancora scossi dalla triste vicenda accaduta alla turista inglese, a rilanciare il tema della violenza sulle donne, ci pensa Mimmo Calderaro.

Il suo è un post che merita quanto meno un attimo di riflessione. Pur non volendo nemmeno paragonare i due piani, lo spunto di Calderaro è certamente pertinente, se solo si pensa che la differenze tra uomo e donna, ad di là delle evidenti questioni fisiche, continuano ad essere un questione irrisolta della nostra società.

Ecco la riflessione di Calderaro:

“Violenza sulle donne è anche lo sfruttamento lavorativo che possiamo vedere tutti i giorni negli esercizi commerciali di Sorrento, non le notate le commesse durante la stagione turistica, sempre le stesse dal mattino fino a quasi mezzanotte?

Provate a chiedere loro quanto percepiscono di stipendio”.

Tra i diversi commenti che hanno seguito il post di Calderaro ci ha colpito questo:

“Sono pienamente d’accordo! Ma non solo nei negozi, anche negli alberghi …i dipendenti fanno troppe ore e sono sottopagati! D’estate sono schiavi! Posso dirlo perché mia madre e mio padre hanno fatto per anni questo lavoro. Dignità zero! Eppure il turismo va a gonfie vele!”

Un commento che estende la riflessione anche al settore alberghiero e, soprattutto, non limita il fenomeno al femminile.