E’ uno di quegli utenti molti attivi sui social, il geometra Raffaele Giordano, meglio noto come Lello. Spazia dal calcio alla politica. Quella nazionale – dove simpatizza per il Movimento 5 Stelle – ma anche quella locale, dove in verità appare un po’ più distante dalle politiche “grilline”.
Giordano ha colto l’occasione del dibattito sulla bandiera blu per lanciarsi in una vera e propria arringa contro coloro che definisce “…i detrattori della nostra terra”.
Trovandosi, però ha dato una stoccata anche al mondo ambientalista, tuonando contro le sentenze che hanno bocciato i parcheggi a Meta.
Leggetelo tutto:
“I primi detrattori della nostra terra, e più in generale, della nostra patria siamo noi. Che poi vedi che i detrattori sono:
gente che ne mai fatt nient rint a vita llor, men che meno politicamente (anche io volendo potrei fare una marea di appunti al sindaco delle cose che non vanno a Piano ma cerco di guardare alle cose positive, criticando per carità);
interessati politici;raimbow warrior che dicono sempre no ma senza mai proporre soluzioni.
Un esempio?
Esultanza per il blocco dei parcheggi a Meta.
Ok sono daccordo!
Viva il verde (come non essere d’accordo?) Viva gli agrumeti (come non essere d’accordo?) Viva i giardini destinati alla produzione di cibo (in un mondo dove compriamo derrate alimentari dalla Tunisia alla Cina come pretendere nel 2018 che i ns giardini siano destinati alla produzione di cibo, ma cmq piazziamoci un bel…come non essere d’accordo?).
Ok se fossi un cittadino di Meta medio, direi a tutti:
BENE;
BRAVI;
BIS;
Mi dite la macchina dove la metto?
Ah, dimenticavo, secondo voi dovrei andar con l’ecologico asinello…
Ah no dimenticavo, o fatt di potenziare il trasporto pubblico, quello via mare, le scie chimiche…si si comm”.
sono d’accordo con me stesso
la cosa più grave che stanno facendo brutte figure persino i magistrati…penali..amministrativi.. Un esempio di cui non se ne parla : è stata presa come pietra miliare una sentenza TAR E cONSIGLIO DI sTATO su un parcheggio a Trav. Gottola confondendo la zona 2 sottozona di rispetto ambientale dove non occorrono i Piani Particolareggiati con la sottozona A dei nuclei antichi accentrati. E’ scandaloso che una sentenza basata su un equivococostituiosca la pietra miliare citata successivamente in sentenze anche penali. Ognunio entra in quesato campo e crede di fare grandi scoperte come il dirigente ing. meccanico Sciannimaniciodella Regione Campania..che scoprì che i parcheggi si potevano fare dono nelle zone agricole in mezzo alle stalle e lontano dai centri e mò qualche altra sentenza ha detto …ma che…i parcheggi li facciamo là a deturpare il paesaggio agricolo?. cARO rAFFAELE TU LO SAI COME LA PENSO …….E’ una torre di Babele e lo scopo è proprio questo…quello di non far capire più niente …come fece il Padreterno con la famosa torre per non farla andare più avanti ….fece sì che non si capissero più fra di loro le maestranze …quando parlavano nei loro dialetti e così noi….e questo è indecente per il tecnico che deve operare e per un popolo di grande tradizione forense. Credo che il mio intervento su Positano news su questo tema l’hai letto alcuni anni fa….ma nulla è cambiato ci dovremmo incatenare noi e non Claudio d’Esposito o qualcun altro ambientalista per l’impossibilità a poter progettare nella torre di Babele. INDECENTE.