Il Sindaco uscente Vincenzo Iaccarino ha evidentemente raccolto “l’invito a studiare”, rivoltogli dall’ex Primo cittadino Giovanni Ruggiero dalle pagine del settimanale Agorà, invito ripreso poi anche dal nostro blog (leggi qui). Tant’è vero che stamattina ha provveduto a protocollare al Comune una lettera con cui ha chiesto addirittura di rettificare il suo programma elettorale, depositato appena pochi giorni fa.

Grazie alla rettifica presentata fuori tempo massimo si è scoperto così che non era vero che Iaccarino aveva ereditato un Comune in predissesto.

La parola predissesto è infatti completamente sparita dal programma, era in pratica la classica “palla incredibile”.

Si sarebbe trattato, stante a ciò che viene riportato nella richiesta di rettifica, di un errore…

…dovuto alla stampa di un errato copia-incolla tra la stampa e la versione definitiva dello stesso.

Roba da Paperissima Sprint.

Cosa era accaduto però?

Nella versione originale del programma della lista che sostiene Vincenzo Iaccarino, vale a dire quella consegnata all’atto della presentazione delle liste, vi era scritto che Iaccarino aveva ereditato un Comune in predissesto. Immediata era arrivata la replica dell’ex Sindaco Giovanni Ruggiero (ora candidato nella lista ForteMente Piano che sostiene Salvatore Cappiello). Ruggiero, carte alla mano, aveva smentito Iaccarino, dimostrando di aver lasciato le casse del Comune più che in salute ed invitando Vincenzo Iaccarino, peraltro titolare della delega al bilancio, a studiare meglio le carte.

Iaccarino preso atto della figuraccia rimediata, ha provato quindi a correre ai ripari, certificando di aver essersi imbattuto nel classico asso per figure.

Che dire, meno male che ci siamo limitati a leggere solo le prime righe del programma di Iaccarino, altrimenti avrebbe corso il rischio di doverlo riscrivere tutto…

…è stato il commento dello stesso Ruggiero.