ANAS e Comune finiscono nuovamente in Tribunale, ma questa volta per iniziativa del Comune che ha richiesto il pagamento di circa 380 mila euro.

Una querelle vecchia di quasi venti anni, nata cioè quando l’ANAS consegnò al Comune il tratto della strada statale numero
145 “Sorrentina” nella parte in cui attraversa il centro cittadino.

A seguito di questa cessione il Comune di Piano di Sorrento assumeva la gestione del suddetto tratto stradale, provvedendo alla manutenzione, il governo, la vigilanza e la tutela. A fronte dell’esercizio di queste attività si conveniva che al Comune sarebbe stata corrisposta, per la buona conservazione del piano viabile, una indennità.

Ora il Comune lamenta che, nonostante l’effettuazione nel corso degli anni di diversi interventi di manutenzione, l’ANAS non abbia provveduto al pagamento delle indennità spettanti.

Indennità che per il solo periodo tra il 2006 ed il 2012 ammonta ad € 335.637,70.

Inoltre il Comune lamenta anche la restituzione di 44.317,08, l’importo dei canoni concessori, che sarebbero stati pagati due volte all’ANAS.

Sulla scorta di queste pretese il Comune otteneva dal Tribunale di Torre Annunziata un decreto ingiuntivo, relativo però solo alla prima somma. L’ANAS, da parte sua decideva di opporsi al decreto ingiuntivo e quindi citava in giudizio il Comune.

Con la delibera approvata lo scorso 31 ottobre il Comune ha deciso di costituirsi nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo e di richiedere anche gli ulteriori importi.