Sembra quasi uno sfogo quello di Vincenzo Iaccarino, uno sfogo a cui si è lasciato andare nel corso della seduta di Consiglio comunale ancora in corso, quando al centro del dibattito era il piano triennale delle opere pubbliche. Iaccarino, incalzato dal Consigliere di minoranza Raffaele Esposito che gli addebitava di non aver messo in cantiere alcuna opera in tre anni di mandato, ha così prontamente sbottato:

Nei dieci anni prima del mio mandato non è stato fatto niente e nessuno ha parlato.

Una replica che ha creato un po’ di sorpresa in aula e che ha provocato l’immediata reazione di un altro Consigliere di minoranza, il pentastellato Salvatore Mare, che ha così fatto notare:

Questa cosa la potrei dire io che non c’ero, ma di certo non lei Sindaco che nei dieci anni in cui non si sarebbe fatto niente è stato anche vice-Sindaco ed ha amministrato insieme ad altri di questa amministrazione.

In effetti Mare non ha proprio tutti i torti, basti pensare che Iaccarino, il suo vice-Sindaco Pasquale D’Aniello ed il suo super Assessore Rossella Russo (in pratica mezza Giunta) sono stati nell’esecutivo anche con Ruggiero.