Piano di Sorrento/ Pasquale D’Aniello apre ad una coalizione di salute pubblica, dopo un’ora Vincenzo Iaccarino lo smentisce – “Mi sembrano dr Jekyll e Mr Hyde, così è impossibile dialogare con loro”, il commento di Anna Iaccarino

Dopo l’annuncio di Salvatore Cappiello, che confermava le indiscrezioni degli scorsi giorni circa una sua candidatura come candidato Sindaco alle prossime amministrative, la mattinata politica di oggi si apriva con una dichiarazione resa dall’attuale vice Sindaco, Pasquale D’Aniello, ad Agorainforma.

Un dichiarazione bifasica, quella di D’Aniello, che riservava una prima parte ad un’autoesaltazione di questo quinquiennio amministrativo, ma che invece aveva nella seconda parte una clamorosa novità.

Visto il momento storico e soprattutto mettendo al centro di ogni ragionamento il bene della nostra amata città chiederemo anche agli altri tre schieramenti politici, nello specifico il gruppo degli ex amministratori, “Podemos” e “Pianoforte”, di poterci incontrare per formare una squadra di persone affidabili che al meglio possa rappresentare Piano di Sorrento, ma soprattutto chiediamo l’impegno a scendere in campo delle migliori energie della nostra città, volti nuovi per impastare esperienza ed entusiasmo e scrivere nuove pagine della nostra storia.

Il vice-Sindaco lanciava in pratica l’idea di una sorta di coalizione istituzionale, o di “salute pubblica” che dir si voglia, per cercare di evitare uno scontro elettorale forte, proprio in considerazione del delicato momento storico che sta attravesando il paese. Era chiaro che la dichiarazione di D’Aniello era il frutto di una mediazione politica fatta all’interno della maggioranza che sostiene Vincenzo Iaccarino, ma si trattava di uno sforzo più che apprezzabile, uno sortita che metteva sicuramente in difficoltà gli altri due sfidanti annunciati, vale a dire lo stesso Cappiello ed Anna Iaccarino.

Passavano però pochi minuti ed il Sindaco Vincenzo Iaccarino di fatto smentiva il suo numero due con un intervento che stroncava sul nascere qualsiasi ipotesi di dialogo.

Iaccarino, nel confermare la prima parte fatta di parole autocelebrative, annientava la portata dell’apertura fatta da D’Aniello precisando che…

…siamo aperti e disponibili a condividere questo nuovo percorso con chi mostrerà altrettanta disponibilità.

Per la serie…

…noi siamo belli, bravi e forti e siamo qua, se poi qualcuno si vuole aggregare, valuteremo e magari il posto il lista glielo facciamo uscire.

Vincenzo Iaccarino, in poche righe, mandava così a quel paese l’idea di grosse koalition lanciata dal suo vice D’Aniello.

Non si è fatta così attendere la presa di posizione di una delle due contendenti alla fascia tricolore, l’avvocato Anna Iaccarino, che ha commentato:

Mi sembrano dottor Jekyll e mister Hyde. Che dire, confesso che la dichiarazione di Pasquale mi aveva spiazzato non poco. Tendenzialmente sono contraria a queste “ammucchiate”, però in questo momento storico, se la premessa è mettere al primo posto il bene della nostra Città, di certo non mi sarei sottratta al confronto. Avrei al massimo evidenziato che questo confronto l’avevo chiesto due anni fa, quando li invitammo alla nascita del Movimento PianoForte e nessuno di loro si degnò di partecipare, ma poi avrei messo da parte il risentimento ed avrei ascoltato e valutato le loro proposte. Augurandomi che si sarebbe parlato di idee per la Città e non di posti a sedere. L’intervento di Vincenzo, poi, mi ha tolto da qualsiasi imbarazzo. In realtà non sanno neanche loro cosa vogliono e, quindi, a queste condizioni non ci sono margini per alcun tipo di dialogo e confronto. Ribadisco che noi andremo avanti per la nostra strada se poi dovessimo essere chiamati da Cappiello, augurandoci che almeno Cappiello abbia le idee più chiare, valuteremo.