Tra un contributo ed una festicciolla, nei giorni scorsi, la Giunta comunale ha trovato il tempo per fare passare una roboante delibera dal titolo:

Mercato ortofrutticolo cittadino: atto di indirizzo.

Si parte finalmente con il tanto annunciato restyling dell’area?

Macché, niente di tutto ciò. L’Amministrazione comunale con questo atto ha solo fatto capire che intende batter cassa che dal mercato intende tirar fuori un po’ di soldini in più.

Lo si capisce subito, dalla premessa dell’atto che porta la firma del vice-Sindaco Pasquale D’Aniello…

…in vista di un’eventuale futura gara, al fine di garantire economicità alla inerente gestione, risulta necessario procedere ad una analisi costi-benefici, onde accertare la sussistenza eventuale di presupposti di adeguamento al canone attualmente previsto dai titoli concessori.

Per fare ciò è stato dato indirizzo al funzionario responsabile del settore, Luigi Maresca, affinché provveda…

…al diniego di ogni eventuali istanze di proroga delle concessioni in essere per il periodo successivo al
31.12.2020 da parte dei concessionari…

…nonché…

Di esprimere direttiva d’indirizzo ex art. 107 TUEL al medesimo Responsabile di Settore, di non procedere ad ulteriori atti sancenti l’insorgenza di nuove concessioni fino a conclusione dell’analisi costibenefici ed eventualmente, di accertamento esitante nella conferma o nella necessità di modifica del canone concessionario.

In poche parole il Comune vuole l’aumento.