“Da stamani manca l’acqua!”

Sì, ma dove?

Boh! Forse qua, forse là.

E chi lo sa?

Boh! L’unico che lo sa di sicuro è chi apre il rubinetto e non la vede scorrere.

E come è possibile?

Ancora boh!

Si può riassumere così la giornata trascorsa ieri da tanti cittadini carottesi.

Proviamo a riviverne le tappe salienti

Ore 9 e 49

Il gestore del servizio idrico, la Gori S.p.A., inizia ad inviare dei messaggi ai propri utenti. Comunica che in alcune aree della Città mancherà l’acqua a causa di un improvviso guasto. Allegato al messaggio sono indicate anche le strade interessate. Tra le zone coinvolte dall’interruzione del servizio vi sono anche Colli di San Pietro e Legittimo, dove sorgono due plessi scolastici.

Dal Comune nessuna informazione a riguardo

Sul sito istituzionale, dopo l’immagine in primo piano che pubblicizza ancora la serata conclusiva del Premio Arturo Esposito,  è possibile rinvenire solo i seguenti annunci: lo spettacolo del nostro mare; celebrazioni del 4 novembre; nomine componenti consulte popolari; gli orari relativi alla commemorazione dei defunti; rapporto analisi qualità delle case dell’acqua e informazioni sul bonus idrico.

Primo pomeriggio

Iniziano ad arrivare un po’ di segnalazioni da parte di diversi cittadini che si ritrovano senza acqua. Eppure risiedono in strade che GORI non aveva indicato tra quelle coinvolte. I bambini tornano da scuola e comunicano ai propri genitori che nei bagni l’acqua stava iniziando a scarseggiare.

Dal Comune ancora nessuna informazione

Muto il sito istituzionale. Muto persino il blog personale del Sindaco Vincenzo Iaccarino che è addirittura cristallizzato alla data del 23 ottobre scorso e ci fa sapere che “Su Rai 3 Buongiorno Regione domani (cioè il 24 ottobre n.d.r.) ci sarà Piano di Sorrento”.

Guai a perdersi l’appuntamento.

Ore 20 e 57

Il nostro blog raccoglie le tante lamentele pervenute e pubblica un articolo. Evidenziamo le errate comunicazioni da parte della GORI in merito alle strade interessate. Segnaliamo anche la circostanza che invece sul sito del Comune non vi sono informazioni a riguardo.

E’ come suonare la carica.

Ore 21 e 08

Pungolati nell’orgoglio dal Comune si svegliano.

Il primo timido segnale di vita appare non sul sito istituzionale e nemmeno sul blog personale del Sindaco; bensì sul blog Piano di Sorrento on line, gestito da Vincenzo Califano (il portavoce di Vincenzo Iaccarino).

Finalmente, benché a distanza di dodici ore dal comunicato inviato dalla GORI S.p.A., l’Amministrazione fa sapere ai propri cittadini (ammesso e non concesso che nessuno se ne sia accorto) che manca l’acqua dalle 9 della mattina e che mancherà sino alle 8 del giorno dopo.

Tempismo perfetto.

Passano pochi minuti e Iaccarino decide di uscire anche lui ufficialmente allo scoperto.

Il blog personale?

Macché, si affida ad uno dei suoi due profili facebook per rilanciare la notizia pubblicata pochi minuti prima sul blog del Comune. Quello gestito da Califano.

Per rendere il post ancora più ufficiale allega persino la lettera inviatagli dalla GORI.

Qualche cittadino gli fa gentilmente notare che anche altre aree della Città sono senz’acqua.

Lui ha già fatto tanto e quindi decide di non replicare.

Ore 21 e 13

Ironia della sorte nel momento in cui il Sindaco Iaccarino comunica ai suoi cittadini una notizia vecchia di dodici ore, arriva un nuovo “bollettino di guerra” da parte della GORI.

Contrariamente alle previsioni iniziali, l’interruzione della fornitura idrica durerà più del previsto. Non più sino alle 8 del giorno seguente, bensì sino alle 23. Le strade indicate restano però le stesse del primo comunicato, nessun aggiornamento a riguardo.

In ogni caso cambia tutto lo scenario. Ora chi lo dice a Iaccarino?

Dodici ore per preparare un comunicato e non appena viene reso pubblico ne arriva un altro che lo smentisce.

Se non è sfiga questa!

I cittadini intanto iniziano a “sclerare”. Lo fanno soprattutto quelli che abitano nelle zone dove ufficialmente dovrebbero avere l’acqua ed invece non ce l’hanno.

Prende il via anche la guerra dei what’s up tra i genitori. Ben tre plessi scolastici, infatti, si ritroverebbero tutta la giornata senz’acqua. Possibile che i bambini dovranno andare a scuola lo stesso?

Si lanciano ipotesi e congetture.

Le più svariate. Le più intriganti.

Ore 23 e 36

Prende finalmente consistenza la voce che su facebook e what’s up stava già girando da diversi minuti.

Domani (oggi per chi legge n.d.r.) alcune scuole resteranno chiuse. A diffonderla sarebbe stata addirittura l’Assessore alla Pubblica Istruzione Rossella Russo che, evidentemente, avrà preferito non servirsi dei “canali istituzionali”.

A giudicare dai risultati sino a quel momento raggiunti come darle torto?

Sempre sul blog Piano di Sorrento on line  (quello gestito da Vincenzo Califano) arriva la conferma.

A causa del protrarsi dell’interruzione del servizio idrico resteranno chiusi i plessi scolastici dei Colli, di Trinità e di San Pietro.

Per fortuna questa volta non sono servite dodici ore per partorire il comunicato, ne sono bastate poco più di due.

Il problema è che nel frattempo è quasi mezzanotte. Molte mamme non potranno saperlo che prima del giorno dopo, quando accompagneranno i propri figli alla fermata del pulmino scolastico.

Iaccarino capisce che la situazione è grave e rilancia il nuovo comunicato anche lui. Sempre sul suo secondo profilo facebook.

E chi si è visto si è visto.

Il portavoce Califano, invece, a differenza che in altre circostanze, preferisce dedicarsi alla politica nazionale e sul suo personale profilo facebook sceglie di ignorare i fatti.

Si lancia in un giudizio sulla performance televisiva dell’ex premier Matteo Renzi.

Così non va bene però.

Serve un ulteriore sforzo.

Allora, a mezzanotte ampiamente superata, the least, but not the last, arriva il comunicato anche da parte dei vertici dell’Istituto comprensivo.

Dove sul sito ufficiale?

Non scherziamo proprio: sulla pagina facebook.

Era questa la ciliegina sulla torta che mancava.

Ricapitolando

La potente macchina informativa messa su dal Sindaco Vincenzo Iaccarino in questa occasione ha fatto acqua da tutte le parti.

Un sito istituzionale, un portavoce da mille euro al mese, un blog istituzionale, un blog personale del Sindaco, due profili facebook del Sindaco ed i buoni uffici con gran parte della stampa locale possibile che debbano servire a documentare solo processioni e manifestazioni varie?

Possiamo assicurare che non siamo gli unici a chiedercelo. Forse, questo sì, siamo gli unici a farlo pubblicamente.

j.p.