Batte un colpo il Consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Salvatore Mare e esprime il suo disappunto su quanto sta accadendo a Marina di Cassano.

Una notizia che avevamo riportato pochi giorni fa.

Il Comune di Piano di Sorrento aveva improvvisamente, ma anche inspiegabilmente rinunciato alla richiesta di concessione del locale che sorge nei pressi dello scalo di alaggio, dando di fatto il via libera alla società Alilauro-Gruson S.p.A.

Una notizia che presto aveva anche fatto il giro della rete e fatto indignare in tanti.

Ora l’esponente pentastellato ha fatto sapere di aver inviato una nota alla Regione Campania per opporsi…

“…ad ogni forma di privatizzazione più o meno celata di beni demaniali, e la normativa ci dà conforto”.

In sintesi come ha spiegato lo stesso Mare in un comunicato…

“…affermiamo che nonostante le finalità turistico ricreative dei porti turistici, vi è un rilevante interesse pubblico alla loro realizzazione e gestione, poiché si tratta di vere e proprie infrastrutture suscettibili di usi pubblici d’interesse generale; sussiste quindi un rilevante interesse pubblico allo sviluppo e alla valorizzazione turistica ed economica del territorio. In base a ciò il legislatore disciplina compiutamente le procedure di evidenza pubblica per l’affidamento delle concessioni del demanio marittimo.
Quindi la gestione delle infrastrutture portuali non costituisce attività imprenditoriale, come la richiesta di concessione demaniale inoltrata da Alilauro Gru.So.N S.p.A., ma rientra nei servizi pubblici locali a rilevanza economica.
Nella nota rileviamo anche che la società in questione, non fornisce alcuna garanzia di svolgere attività di pubblico servizio, stante anche l’assenza di formale convenzione tra il Comune e la società privata.
Abbiamo chiesto la sospensiva della procedura di rilascio della concessione demaniale, ponendo all’attenzione della Dirigenza della Mobilità Regionale Campana, che il porto di Marina di Cassano resta sguarnito di opportuna vigilanza sul posto da parte di Locamare Piano di Sorrento, e di come sia impossibile gestire od effettuare tempestivamente qualsiasi intervento derivante da criticità, dall’attuale sede di Via Santa Margherita.
In conclusione il M5S chiede che l’immobile sia dato alla Guardia Costiera locale per svolgere adeguatamente le proprie funzioni, in alternativa che sia concesso a cooperative di gestione del Porto, eventualità questa che, a quanto ci risulta, non è stata affatto contemplata dall’amministrazione carottese, la quale ha immotivatamente rinunciato alla concessione del locale”.

Intanto l’altro ieri sono scaduti i termini per presentare le osservazioni alla Regione. La nota dei 5 Stelle è arrivata giusto in tempo.

Staremo a vedere.