Inizia sotto il migliore degli auspici il 2018 per gli sportivi della Penisola Sorrentina.

Le vittorie casalinghe del Sorrento Calcio e della Folgore Massa fanno sorridere gli appassionati e fanno ben sperare per un prosieguo di stagione da giocare ai vertici dei rispettivi campionati.

Partiamo dalla squadra massese che nel turno casalingo giocato il giorno della Befana ha regolato l’ostica Udas Cerignola con un secco 3-0 (25-23; 25-23; 25-15). Tra i fattori determinanti ai fini del risultato la prestazione super del bomber Scialò, più che mai motivato dal vincere la “sfida” degli opposti con il rivale ed ex di turno Michael Palmeri. C’è stato poi l’apporto positivo degli uomini della panchina con il centrale Della Mura autentica sorpresa di serata. Il solito encomiabile supporto del pubblico peninsulare che ha gremito il PalaAtigliana in ogni ordine di posto ha fatto il resto. Gli uomini di coach Esposito inanellano l’ennesima vittoria casalinga. La Folgore Massa con questo successo rimane al gancio delle prime della classe ma per sperare nei playoff promozione tuttavia dovrà trovare necessariamente una maggiore continuità nelle partite esterne L’occasione per cercare il salto di qualità e dimostrare una crescita prima mentale e poi fisico-tecnica ci sarà sabato 13 Gennaio nel derby esterno contro Marigliano. Per sognare un posto al sole sarà obbligatorio vincere.

Chi si avvicina sempre più alla cima e respira aria di vetta è il Sorrento Calcio che, grazie alla vittoria casalinga contro il Faiano, rosicchia altri due punti alla capolista Agropoli fermata da un pari a Cervinara. Le reti nella ripresa di Di Ruocco e Vitale sbloccano una partita più complicata del previsto e permettono ai ragazzi di Mister Guarracino di riprendere la marcia dopo la sosta natalizia. Determinanti tra le fila sorrentine gli ingressi nella ripresa dei nuovi acquisti Lombarder ed Evacuo, autori dei due assist per i goal. Nuovi ingressi che, come era già capitato con Sogliuzzo, si sono subito integrati nel gruppo e costituiranno nel corso di questo torneo lungo e faticoso ulteriori frecce nella faretra di Mister Guarracino. Il tecnico sorrentino nel dopo partita ha cercato di smorzare gli entusiasmi crescenti dell’ambiente, lasciando al Cervinara ed Agropoli il ruolo di favorite per la promozione in serie D. La classifica però parla chiaro e, togliendo le prime tre gare del girone d’andata, il Sorrento ha dimostrato di poter avere un passo di marcia superiore alle rivali. La società è intervenuta in maniera oculata e corretta nel mercato di Dicembre puntellando ogni reparto con elementi fortemente motivati e di valore, acquisti che la squadra sembra aver integrato senza problemi. Per gli appassionati, dunque, è lecito sognare la promozione ed è giusto soffiare sulla fiamma della passione perché il rinnovato amore del pubblico sorrentino può essere veramente l’arma vincente in questo girone di ritorno. Nel prossimo turno derby delle due costiere a Positano, un’altra occasione per fare punti e vendicare la cocente sconfitta dell’andata.

Concludiamo il nostro report sugli sport di squadra segnalando nel Basket i risultati alterni delle squadre peninsulari militanti nel campionato di Promozione Maschile con la vittoria della Polisportiva Vico Equense nella trasferta di Scafati per 65-58 e la sconfitta della Fortitudo Sorrento per 86-62. La Polisportiva Sorrento militante in serie B Femminile riprenderà, invece, l’attività agonistica con la trasferta a Castellammare di Stabia Sabato 13 Gennaio.

Dulcis in fondo Da segnalare in l’interessante torneo Minibasket a carattere nazionale organizzato dal centro 45 Gatti svolto nei giorni 6-7 Gennaio presso il centro sportivo Viale dei Pini di Sant’Agnello. Tra le squadre ospitate le rappresentative di Reggio Calabria e Latina, tra quelle partecipanti presente una squadra con il nome Progetto Penisola, sintesi di alcuni centri Minibasket operanti sul territorio locale.
Segnali di apertura in questo inizio 2018 che sono di buon presagio per delle collaborazioni future che gioverebbero all’intero movimento della palla a spicchi peninsulare.

Massimo Costagliola di Fiore