Sono ormai giorni che se si prova ad interrogare l’albo on line del Comune di Sant’Agnello si ottiene quasi sempre lo stesso sinistro messaggio:

“Impossibile raggiungere il sito”.

Così di fatto diventa impossibile venire a conoscenza degli atti che sono in pubblicazione. Non si tratta a ben vedere solo di un problema di trasparenza, ma di qualcosa di molto più grave.

Per Albo Pretorio, infatti, si intende il luogo e lo spazio dove vengono affissi tutti quegli atti per i quali la legge impone la pubblicazione in quanto debbono essere portati a conoscenza del pubblico, come condizione necessaria per acquisire efficacia e quindi produrre gli effetti previsti.

L’attività dell’albo pretorio consiste quindi, nella pubblicazione di tutti quegli atti sui quali viene apposto il “referto di pubblicazione”:

  • deliberazioni, ordinanze, determinazioni, avvisi, manifesti, gare, concorsi e altri atti del Comune e di altri enti pubblici, che devono essere portati a conoscenza del pubblico come atti emessi dalla pubblica amministrazione;
  • avvisi di deposito alla casa comunale di atti finanziari e delle cartelle esattoriali;
  • provvedimenti tipo piani urbanistici, del commercio, del traffico, ecc. ecc.
  • particolari atti riguardanti privati cittadini, come il cambio di nome e/o cognome.

Nel referto di pubblicazione viene indicato l’avviso di pubblicazione e di deposito dell’atto, con l’indicazione di chi l’ha emesso o adottato, l’oggetto, la data, il numero e la precisazione dell’ufficio presso il quale il documento e gli allegati sono consultabili.

A partire dall’entrata in vigore della legge 69 del 18 giugno 2009 è stato disposto che…

“a far data dal 1 gennaio 2010 gli obblighi di pubblicazione di atti e provvedimenti amministrativi aventi effetto di pubblicità legale si intendono assolti con la pubblicazione sui propri siti informatici da parte delle amministrazioni e degli enti pubblici obbligati”.

Eppure, a quanto pare, nessuno si è reso ancora conto di questo piccolo/grande inconveniente.