Si rivolge direttamente al Sindaco Piergiorgio Sagristani, questa giovane mamma di Sant’Agnello, e lo fa scrivendo una sorta di lettera aperta sui social, inviata “per conoscenza” anche all’assessore Attilio Massa ed al Presidente del Consiglio comunale Gennaro Rocco.

Una lunga lista di cose che non vanno. Di promesse non mantenute.

Leggetela qui.

Carissimo sindaco, era la fine di luglio, io ero incinta di quasi 9 mesi, quando parlammo nel suo ufficio dei posti auto eliminati per valorizzare il centro storico e dell’immondizia (per non dire cacca) che staziona puntualmente a Via Angri, nonostante il caldo e la mia agitazione fu una bella chiacchierata, parlammo anche di bidoni interrati, di telecamere, di falconieri e di tante altre belle cosine, lei mi disse che in un paio di settimane avrebbe provveduto a risolvere i problemi… Oggi è il primo Ottobre, sono passati oltre due mesi e la situazione è ancora questa… Ora, visto che i problemi sono ancora tutti qui le chiedo da pediatra, non più da sindaco, a devo rivolgermi per far sì che quando esco di casa, con mia figlia di quasi 2 mesi io non debba fare lo slalom tra le cacche di cani a terra e quelle aeree dei piccioni? Come mai viene pulita solo piazzetta Angri (dove casualmente si trova un b&b) e non tutto il rione?
A chi devo chiedere affinché si allarghino i paletti a via cappuccini in modo da poterci passare con la carrozza?
Visto che, parlando tra le 4 mura del suo ufficio, davanti alle persone che ho taggato e non solo, non ho risolto nulla ho deciso di chiederle “pubblicamente” se è possibile fare qualcosa per risolvere i suddetti problemi…
La ringrazio per l’attenzione, buona serata