Con un provvedimento emanato nella giornata di ieri, il Comune di Sant’Agnello ha ordinato al legale rappresentante della New Economy srl

“… il divieto di prosecuzione dell’attività e nel contempo dispone l’annullamento degli effetti prodotti dalla SCIA per variazione presentata al protocollo generale di questo Comune al n. 15570 in data 19/09/2017 per lo svolgimento dell’attività di Somministrazione, ristorazione e bar, esercitata nel locale sito a Sant’Agnello alla via Corso Italia 57, 59 ad insegna Wine Bar“.

Come si evince dall’atto, il tutto è scaturito da un procedimento amministrativo avviato il 3 ottobre scorso. Nell’ambito di questo iter sarebbe emersa una  carenza documentale atta a dimostrare le condizioni igienico sanitarie ed urbanistiche dell’immobile.

Più in particolare, nel corso dell’istruttoria veniva rilevato che una parte del locale non aveva l’altezza utile netta di tre metri, così come previsto dal Regolamento Urbanistico comunale.

Di qui la richiesta inoltrata dall’Ente alla società di provvedere a fornire la documentazione integrativa e giustificativa nel termine di 30 giorni.

La ditta il 6 novembre richiedeva una proroga di 60 giorni, proroga che veniva ritenuta improcedibile ed inammissibile. Per queste ragioni il Comune ha provveduto conseguentemente all’emanazione dell’ordinanza.

La società ha ora 60 giorni di tempo per impugnare eventualmente il provvedimento al TAR.