E’ dura la reazione di Claudio d’Esposito alla notizia dell’abbattimento del pino di Piazza Marcato. Il rappresentante locale del WWF si era battuto a lungo per evitare la sentenza di condanna a morte nei confronti di uno dei simboli della Piazza, ora ha dovuto capitolare dinanzi a quello che lo stesso D’Esposito definisce un vero e proprio blitz.

Lunedì il WWF aveva ricevuto la nuova perizia completa redatta su commissione dei proprietari dell’area e finalizzata all’abbattimento della pianta. Mi avevano riferito che c’era stato il parere della Sovrintendenza, ma all’albo non risulta nemmeno l’ordinanza di disciplina del traffico. Ci è apparso l’ennesimo blitz in piena regola, tra l’altro senza consentirci neanche di prendere visione del tronco tagliato, che avrebbe consentito di verificare il reale stato di salute della pianta. Quanto accaduto rappresenta una grave ferita nei rapporti di collaborazione che la nostra associazione ha sempre perseguito con l’Amministrazione comunale. Appare evidente che da questo momento in poi occorrerà ancora di più far luce sull’intera vicenda e su altre eventualmente collegate.

E’ stato il commento a caldo di d’Esposito, un commento che lascia chiaramente intendere che la storia non finisce qui, anzi che ciò che è accaduto possa rappresentare solo l’inizio.

(Nella foto in evidenza l’immagine dei due pini prima della esecuzione di questa notte)