Con un’interrogazione protocollata questa mattina il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle ha riproposto il tema del cosiddetto housing sociale di via Monsignor B. Gargiulo.
I tre rappresentanti pentastellati hanno infatti richiesto…
-
Di ricevere informazioni dettagliate circa la modalità operativa di tale variante e quali vantaggi essa apporterebbe alla cittadinanza e quindi al Comune di Sant’Agnello;
-
Di ricevere delucidazioni sul criterio utilizzato nella stipula della convenzione tra il Comune di Sant’Agnello e la società SHS s.r.l., ritenendola troppo sbilanciata a sfavore dei cittadini.
Nella premessa dell’atto ispettivo i Consiglieri Fabio Aponte, Fabio Galano e Tatiana Di Maio evidenziano inoltre che…
Sono venuti a conoscenza dell’intenzione da parte della società SHS s.r.l., assegnataria del progetto di edificazione del complesso noto come “Social Housing”, di realizzare un ulteriore piano a completamento della struttura già edificata, al fine di costruire ulteriori appartamenti;
Esistono numerosi riferimenti sui social a tale progetto con informazioni discordanti.
Ed ancora che…
-
Il gruppo consiliare di cui fanno parte è decisamente contrario a tale operazione che costituirebbe una variante sostanziale alla licenza edilizia relativa al progetto;
-
Il progetto originario attuale è già stato oggetto di perplessità e critiche soprattutto circa la convenzione stipulata tra la società ed il Comune di Sant’Agnello;
-
L’innalzamento di un ulteriore piano sarebbe sicuramente di notevole impatto ambientale e potrebbe cagionare problematiche relative a distanze nei confronti delle adiacenti costruzioni di edilizia popolare.
La vicenda housing-sociale approda così per la prima volta nel nuovo Consiglio comunale di Sant’Agnello, quello insediatosi nel giugno scorso. A questo punto sarà interessante valutare anche quale sarà la posizione che assumerà il Presidente del Consiglio comunale Gennaro Rocco che sino a prima della sua elezione si era espresso sempre in maniera molto critica riguardo all’intervento.
VORREI SEGNALARE:
Sempre a Sant’Agnello, in via Francesco Saverio Ciampa, c’è una nuova costruzione in cemento armato e vetro, visibile dalla strada.
La polizia ha bloccato i lavori per un abuso di non meglio specificata entità, sono fermi già da un mese in attesa del condono edilizio.
La costruzione appartiene a Ittica del Sole, (la pescheria in piazza mercato) e verrà concessa in locazione ad uso ufficio ai varie attività della zona.
Già sono stati presi accordi, sul chi e sul come, e nell’affare c’entra a piene mani la famiglia Pane, della famosa società Italmare, attualmente in liquidazione (fallimento). Grossi interessi sono in ballo, vi invito ad indagare.
Ci stavamo già lavorando, grazie per la segnalazione.
la italmare ci tiene a sfrattare i vari inquilini dalla sua attuale sede (l’edificio difronte alle poste) perchè solo così potrà vendere alla Msc l’intero stabile per vari milioni di euro, evitando la bancarotta (e forse il carcere per i proprietari). La Msc infatti è interessata ad acquistare il palazzo, ma solo a condizione che non resti più nessuno al suo interno. Proprio per questo la italmare ha preso accordi con i pisciaiuoli di piazza mercato per trasferire gli attuali inquilini in quei container abusivi di cemento armato attualmente in costruzione a via ciampa.