Sembrava definitivamente archiviata l’inchiesta sulla cessione di un credito del Comune che aveva visto coinvolti il Sindaco Piergiorgio Sagristani, l’ex Segretaria generale Loredana Lattene, l’imprenditore Raffaele D’Esposito ed i componenti della passata Amministrazione: invece non è così. Il 15 aprile si dovrà tornare in aula, innanzi al Giudice dottoressa Cozzitorto, che sarà chiamata  a decidere sul reclamo presentato dalla parte offesa.

Al momento non si conoscono le ragioni addotte a sostegno del reclamo che, con ogni probabilità, dovrebbero essere di natura processuale.

Ricordiamo che il gip del Tribunale di Torre Annunziata, il 10 dicembre scorso, aveva disposto l’archiviazione per tutti gli imputati per i quali la Procura oplontina aveva inizialmente ipotizzato il reato di abuso d’ufficio in concorso.

La vicenda risale al 2014.

Il Comune vantava un credito di 400mila euro verso un privato per un contenzioso risalente agli inizi degli anni ’90, ma sino ad allora non aveva mai recuperato la somma. A quel punto l’imprenditore D’Esposito, che a sua volta era debitore nei confronti dello stesso privato, chiese al Comune di cedergli il credito in cambio dell’immediato pagamento di 250mila euro.

Il Comune accettò e dispose la cessione del credito a D’Esposito.

Le carte finirono così alla Procura che aprì un’inchiesta nei confronti del sindaco e degli assessori dell’epoca, ma anche del segretario comunale che aveva dato parere favorevole e dello stesso beneficiario.

Alla fine, però, fu proprio la stessa Procura chiedere l’archiviazione del fascicolo, archiviazione contro cui è stato ora presentato il reclamo.