A leggere l’ultima delibera della Giunta, con cui è stato adeguato il PEG alle variazioni di bilancio approvate, c’è da restare alquanto sorpresi.

Infatti, a scorrere l’allegato prospetto esplicativo, il primo dato che balza agli occhi è quello del gettito della tassa di soggiorno. Secondo le previsioni dell’Amministrazione comunale il balzello legato alle presenze turistiche avrebbe dovuto fruttare alle casse comunale 3 milioni di euro, invece gli accertamenti si sono fermati a circa 2 milioni e 450 mila euro.

Mancherebbero all’appello oltre 500 mila euro, vale a dire oltre il 16% di quanto inizialmente previsto.

Eppure la stima era stata fatta, come si evince dalla relazione dei revisori allegata agli atti del bilancio di previsione, sulla scorta di quanto incassato negli scorsi anni.

Il dato appare quanto meno singolare, nonché in controtendenza rispetto al boom di turisti più volte evidenziato e ad un altro boom incredibile, quello del proliferarsi delle Case Vacanze, di cui vi avevamo dato notizia pochi giorni fa.

Insomma i conti non tornano e sarebbe il caso approfondire.