Ancora pugno duro da parte degli uffici comunali e a farne le spese questa volta è una attività di somministrazione di alimenti e bevande di Marina Grande.

Si tratta dell’esercizio pubblico “Da Giniello” che aveva aperto i battenti a seguito di una SCIA presentata quest’anno.

Ai primi di novembre, però il Comune aveva avviato un procedimento amministrativo finalizzato alla cessazione dell’attività.

A generarlo un verbale di accertamento, effettuato dalla Polizia Municipale dal quale emergeva:

“1) i locali e le aree non consentono la sorvegliabilità delle vie di accesso e di
uscita;
2) l’ingresso all’esercizio avviene mediante l’androne condominiale, accertando
altresì, la presenza di un cancelletto in legno;
3) esistono impedimenti frapposti all’ingresso/uscita del locale durante l’orario di
apertura per la presenza del portone del fabbricato”.

Il 23 novembre scorso il titolare del locale provvedeva a presentare memorie difensive che, tuttavia, non venivano accolte.

Stamattina è così arrivata l’ordinanza con cui, a chiusura del procedimento è stata disposta…

“…la cessazione immediata dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande al pubblico”.

E’ stata inoltre disposta la decadenza della originaria SCIA.