E’ ancora viva la campagna elettorale chiusasi ufficialmente lunedì pomeriggio, con la vittoria di Massimo Coppola al ballottaggio per l’elezione del Sindaco di Sorrento. Infatti sui social continuano a battagliarsi le avverse tifoserie.

Questa mattina è così sceso nuovamente in campo l’avvocato Gaetano Milano che, partendo molto da lontano e senza fare riferimenti specifici, è salito in cattedra ed ha bacchettato i propositi esternati negli scorsi giorni proprio da Coppola.

Vale a dire la promessa di avviare l’iter per l’acquisizione a patrimonio del Vallone dei Mulini e del Parcheggio di via Rota.

Vi riportiamo l’intervento di Milano:

In Italia il diritto di proprietà è ancora costituzionalmente tutelato è il rischio della deriva bolscevica e tramontato da un pezzo. Sento declinare termini che mi suonano strani come la parola “acquisizione”: questo termine in effetti è divenuto d’uso comune soprattutto in materia urbanistica e riguarda il caso di abusi edilizi per i quali il Comune,in luogo della ordinaria demolizione,ritenga di acquisirli al patrimonio. Ogni altra coniugazione del termine presuppone un indennizzo. Altro termine a me noto è l’espropriazione per pubblica utilità ovvero un’attività preliminare finalizzata alla realizzazione di un’opera pubblica per la quale l’ente pubblico acquisisce,pagando un indennizzo, in bene per realizzarvi case, scuole, strade. Altre facoltà dello Stato di aggredire il diritto di proprietà non ne conosco (fatte salve le norme penali). Per cui quando sento parlare genericamente di “acquisiremo al pubblico”questo o quel bene (alcuni in particolare) mi viene il dubbio che mi sono perso qualche cosa o che siamo transitati in un regime comunista e non me ne sono accorto.

Che dire?

Evidentemente all’avvocato Milano, talmente assorbito in questi anni dalla gestione della Fondazione Sorrento, sarà sfuggito qualche passaggio. Anzi, per quanto riguarda la vicenda del parcheggio di via Rota, di passaggi ne sono sfuggiti davvero tanti. Eppure basterebbe navigare un po’ in rete, anche tra un post ed un altro, per colmare questa lacuna.