Dopo la diffida inoltrata dall’avvocato Francesco Saverio Esposito – legale di alcuni confinanti – e la piccata replica dell’ingegner Antonio Elefante – il progettista dell’intervento – ora ad intervenire sulla vicenda è il rappresentante locale del WWF, Claudio d’Esposito.

D’Esposito ha preso carta e penna ed ha scritto oltre che al Comune di Sorrento (alla Segretaria generale, al dirigente responsabile ed al Presidente del Consiglio comunale), anche alla Soprintendenza ed ai Ministri Alberto Boninsoli ed Alfonso Bonafede, rispettivamente titolari del dicastero dei Beni Culturali e della Giustizia.

Al Comune ha chiesto…

…di voler verificare che il progetto del fabbricato in questione sia rispettoso dei parametri urbanistici e paesaggistici e, nelle more, di sospendere e/o annullare in autotutela il Permesso a Costruire n° 21/18 rilasciato alla società Aldebaran

…mentre ha invitato i due esponenti di Governo ad…

…accertare la correttezza e la legittimità dei procedimenti amministrativi inerenti l’Housing Sociale di S. Lucia nel Comune di Sorrento e dei provvedimenti adottati dalle amministrazioni interessate procedendo, ove si riscontrino irregolarità, ad atti anche sostitutivi o di indirizzo onde evitare l’ennesima violazione della normativa urbanistica e paesaggistica vigente.

Un’iniziativa molto forte che giunge, come dicevamo, all’indomani della dura presa di posizione da parte dell’ingegner Elefante che aveva lanciato un duro monito, dicendo che…

…chi si frapporrà tra noi e la legge ne pagherà le conseguenze.

Insomma, ogni giorno che passa si inasprisce lo scontro attorno a questa vicenda, tuttavia c’è da registrare l’assenza pressoché totale dal dibattito dell’intera politica cittadina.

Mai come in questo caso maggioranza ed opposizioni varie sembrano legate da un comune denominatore: il silenzio.