Per un’impianto di telefonia che viene, quella di Meta in via Tommaso Astarita, un’altro potrebbe andar via quello ubicato a Sorrento presso il Campo Italia.

Così sembra essere a leggere una delle ultime determinazioni adottate dal Dirigente Donato Sarno, in forza al Comune di Sorrento.

Nessuna ragione di carattere “ambientale”, però, alla base della decisione adottata. Solo ed esclusivamente una motivazione economica.

La Vodafone S.p.A. non paga o almeno così sostengono dal Comune. E’ cioè morosa nei canoni mensili. La compagnia telefonica, all’atto della stipula del contratto, si era versata a corrispondere un canone annuo di 15 mila euro, in cambio della locazione di un’area ubicata presso la struttura del Campo Italia. Tuttavia a partire dallo scorso mese di febbraio non avrebbe più provveduto al pagamento dei ratei mensili. Ora il debito contratto sarebbe pari ad oltre 5 mila euro ed a nulla sono servite la giustificazioni addotte dalla stessa Vodafone, giustificazioni che a Palazzo Municipale hanno definito irricevibili.

Di qui la decisione di incaricare l’avvocato per procedere al recupero delle somme ed allo sfratto per morosità.