Sanità e trasporti pubblici sono ormai le principali emergenze della Penisola sorrentina. Due settori nevralgici che fanno capo alla Regione Campania eppure sembra quasi che nessuno tra rappresentanti istituzionali in carica sembra se ne sia accorto. E’ questo, in estrema sintesi, il senso dell’intervento del pentastellato Rosario Lotito.

Lotito, per la verità, accusa Sindaco ed intero civico consesso di Sorrento, tuttavia c’è da aggiungere che nei restanti Comuni del comprensorio non è che gli altri rappresentanti istituzionali si stiano strappando le vesti di dosso.

Prova evidente di un atteggiamento sempre più supino di tutta la classe politica attuale nei confronti dei vertici della Regione Campania.

Questo, comunque, l’intervento di Lotito:

E’inutile illudersi più di tanto, ormai l’Ospedale di Sorrento sta diventando una struttura fantasma, fatiscente e senza quei livelli minimi assistenziali che ad ogni cittadino dovrebbero essere garantiti. Molti esami diagnostici sono stati delocalizzati e alcuni reparti sono stati chiusi. Questo stato di cose sta creando disagio e allarme nei cittadini che vedono venir meno il loro diritto ad essere curati. Trovo veramente vergognoso il comportamento del Sindaco di Sorrento e di tutta la classe politica nel non difendere un diritto sacrosanto sancito anche dalla costituzione con l’ Art. 32 “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.” 

Eppure il “nostro” Sindaco ha tutto il potere e il diritto di poterlo farlo glielo consente la legge “il sindaco è il responsabile della condizione di salute della popolazione del suo territorio, il Consiglio Comunale condivide questa responsabilità” e grazie al DLg 299/99 (decreto Bindi)ha poteri di programmazione, di controllo e di giudizio sull’operato del direttore generale delle ASL.

Quindi il Sindaco e tutto il C.C. condivide la responsabilità della condizione della salute dei cittadini ma ad oggi nessuna voce, sia di opposizione che di maggioranza, si è levata a difesa dei tanti cittadini bisognosi di cure dimostrando,come se ce ne fosse bisogno, che al Comune di Sorrento non esiste nessuna vera opposizione ma solo banderuole pronte ad assecondare una maggioranza asservita, genuflessa e servizievole.

Tra meno di un anno ci sono le regionali e servono voti.