Marco Fiorentino ha deciso di affidare al suo profilo Facebook il commento alla sentenza della Corte di Appello di Napoli che lo ha visto soccombere nella causa contro il Comune relativa alla sua incompatibilità.

Poche righe in cui si legge un po’ di rammarico, ma anche la voglia di non gettare la spugna.

Ecco ciò che ha scritto Fiorentino:

Per tutta la mia vita all’interno delle istituzioni ho agito seguendo un dovere che sentivo come prioritario: il bene della nostra città. Per questo obiettivo ho pagato spesso un prezzo che non mi era dovuto. La decisione della corte d’Appello di oggi non cambia il mio intendimento, piuttosto rafforza la mia volontà. Se sono disposto ad andare avanti è perché la mia terra è più importante di ogni altra cosa. Da oggi sarà finalmente chiaro a tutti.