Pubblichiamo di seguito l’intervento di Eduardo Fiorentino in merito all’ennesima chiusura di Piazza Lauro, chiusura resasi necessaria per rimediare a vizi nell’esecuzione dei lavori.

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Aspè, aspè, questa sarebbe da comiche se non ci fossero di mezzo investimenti e famiglie.

Dapprima chiudono la piazza per lavori interminabili. Talmente interminabili che si protraggono ben oltre il termine inizialmente previsto. Poi, riaprono FINALMENTE la piazza.

E adesso?

LA RICHIUDONO.

Perché? Perché hanno commesso errori.

Chi avrebbe dovuto vigilare sul corretto andamento dei lavori?

Troppo semplice scaricare le colpe solo sulla ditta edile. Adesso non solo bisogna rifare con urgenza i lavori riparatori, ma bisogna anche verificare se è possibile tagliare subito qualche tassa comunale ai commercianti della zona.

Il commercio è un comparto che tra caro-affitti, concorrenza sleale e crisi generale, è già tramortito.

Non diamogli la mazzata definitiva: ai commercianti di piazza Lauro, per un anno, TAGLIAMO LE TASSE COMUNALI.