Si scrive PD, si legge Partito Dercacchio, non ci dite niente, ma non riusciamo a trovare una definizione diversa.
La conferma, qualora una conferma servisse ancora, arriva da Sorrento dove stamattina è approdato per questi ultimi giorni di campagna elettorale l’onorevole Mario Casillo.
Chi è Mario Casillo?
Ebbene Mario Casillo, poco meno di una settimana fa, è stato il recordman delle preferenze alle elezioni regionali.
Il più votato, il più votato proprio nel PD.
Casillo è venuto a Sorrento a sponsorizzare uno dei due pretendenti alla carica di Sindaco in vista del ballottaggio previsto per domenica prossima e fin qui niente di male.
Foto, selfie, buoni propositi e qualche proclama. C’è solo un piccolissimo ma, Casillo è venuto a sponsorizzare la candidatura di Mario Gargiulo, mentre quello che dovrebbe a questo punto essere il suo partito (il PD per l’appunto) sostiene, con tanto di simbolo, l’altro candidato alla fascia tricolore: Massimo Coppola.
In realtà c’è un altro precedente in questa incredibile vicenda. Una vicenda che vede protagonista un altro baluardo del PD, benché di calibro decisamente minore.
Si tratta di Giuseppe Tito, Sindaco di Meta nonché Consigliere alla Città Metropolitana in quota ovviamente PD.
Tito, nei giorni scorsi, si era fatto ritrarre anche lui in compagnia di Mario Gargiulo per mostrargli la sua vicinanza, ovviamente sempre contro il PD con il simbolo, che invece sta (o a questo punto dovrebbe stare) dall’altra parte.
Ora non ce ne vogliano né Gargiulo né Coppola, ma secondo voi Casillo, Tito e tutto il PD (locale e non) non hanno apparato n’ata bella figura ‘e merda?
Non sono davvero un Partito Dercacchio?