Buongiorno,

purtroppo, nonostante i tanti sforzi sino ad ora profusi, negli scorsi giorni anche sul nostro territorio si è abbattuta lo tsunami del Coronavirus. Si tratta , per la verità, al momento di casi relativamente circoscritti, ma proprio per questo appare ancora più necessario porre in essere una adeguata strategia.

Ne ho già parlato con Giuseppe Tito, il Sindaco del Comune dove sono stato eletto, il quale, nel dirsi favorevole alla mia iniziativa, mi ha invitato a contattare Voi.

L’idea è quella di dar vita ad un ristretto gruppo di studio tecnico che, in sinergia con l’ASL, i Comandi Vigili e le Protezione civili dei singoli Comuni, al fine di poter addivenire ad un database dei positivi, casi sospetti ed eventuali contatti esterni con una conseguente mappatura del contagio e mediante incroci a risalire ad eventuali focolai per circoscrivere gli ambienti e controllare la ulteriore diffusione. Si tratta di un metodo che ha fornito ottimi risultati sia in Corea del Sud, sia in Cina che Israele. In vero, questa mattina, autorevoli organi di informazione nazionale hanno riportato la notizia che anche il Governo starebbe lavorando ad un progetto simile. A questo punto, la nostra realtà territoriale, benché piccola si porrebbe addirittura come realtà pilota nell’intero Panorama nazionale, con notevole giovamento alla difficile lotta contro questo male occulto. Confidando di essere stato sufficientemente esaustivo resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.

A firmare questa lettera, indirizzata a tutti i Sindaci della Penisola sorrentina, è stato stamattina il Consigliere Comune di Meta Corrado Soldatini.

L’idea di Soldatini, ha già trovato un riscontro molto positivo sui social, e si attende ora di sapere quale sarà la reazioni dei destinatari.