Un tempo correvo anche io a vedere e fotografare tali “spettacoli pirotecnici”.

Era quasi un evento quando c’era il “fuoco a mare”!!!

Poi ho capito l’enorme danno prodotto da tali “attrattive”. Inflazionate e obsolete nella nostra Penisola sorrentina.

Si spara per ogni occasione e ovunque.

Ormai è una gara “a chi spara più a lungo” e spende di più.

Sto segnando su di un calendario i giorni SENZA fuochi d’artificio durante l’intera estate … sono davvero pochi!!!

L’anno scorso prese fuoco una intera montagna (S.Maria del Castello e Faito) che bruciò per giorni e giorni a causa dei fuochi di Positano … ma la “storia degli incendi” pare sia già “acqua passata”.

Oltre all’enorme disturbo alla fauna (non solo cani e gatti, ma anche uccelli e pipistrelli) nessuno pensa al devastante inquinamento atmosferico e, per ricaduta, del mare … che in tanti dicono di voler “salvare” … ma … evidentemente … solo dopo la festa???

Claudio d’Esposito