Domenico Lusciano, professore, è originario di Castellammare di Stabia, ma da un po’ di tempo residente a Meta. Attivista storico del Movimento 5 Stelle, è uno dei tanti partecipanti alle cosiddette parlamentarie. La speciale selezione indetta dal gruppo politico facente capo a Luigi Di Maio per individuare i candidati alle prossime elezioni politiche.
Lusciano concorre per il nostro collegio ed ha così deciso di pubblicare in rete un piccolo video di autopromozione.
Poco meno di 5 minuti in cui, dopo aver parlato in generale del Movimento e di alcun proposte su Castellammare di Stabia, si sofferma anche un po’ sulla Penisola. Anzi proprio su Meta, il suo Comune di “adozione”.
Al minuto 4 e 12 del filmato ci sono poche battute, ma soprattutto un frase che ha fatto storcere il naso a diversi suoi nuovi concittadini:
“Meta, il paesino in cui vivo, la cenerentola della penisola”.
Per la verità Lusciano, subito dopo propone anche una ricetta, affinché il “paesino” smetta di essere Cenerentola…
“…nuove formule di turismo diffuso e sostenibile che avvii seriamente il distretto turistico della Penisola”.
Ormai però la “gaffe” è andata.
Meta non sarà certo Castellammare di Stabia, ma con i suoi 8 mila abitanti non è proprio il massimo definirlo un “paesino”. Non osiamo immaginare come si sarebbe espresso Lusciano se fosse stato candidato nel collegio della Costiera Amalfitana, dove il Comune più popoloso a stento raggiunge la metà dei residenti di Meta.
