COMUNICATO STAMPA EAV
Oggi si è tenuta in Regione alla presenza del presidente commissione trasporti Luca Cascone una riunione programmatica.
A titolo sperimentale DOMENICA PROSSIMA 23 Giugno per arginare i fenomeni di affollamento viaggiatori / atti vandalici sui treni della linea Napoli – Sorrento, verificatisi in particolare nel corso delle ultime settimane, ed in considerazione delle contingenti difficoltà in termini di disponibilità di materiale rotabile nonché di personale viaggiante, EAV ha disposto – a titolo sperimentale per la sola giornata di domenica 23 giugno 2019 – una serie di misure tese ad evitare disagi ed eccessivo affollamento che determini rischi alla sicurezza dei viaggiatori sulla Napoli – Sorrento, che presenta uno straordinario picco di domanda di trasporto in queste giornate festive.
Le misure varate a titolo sperimentale sono le seguenti:
La soppressione del servizio ferroviario Napoli – Scafati – Poggiomarino.
Rispetto al vigente Programma di Esercizio verranno tuttavia garantite le prime 3 corse del mattino da Poggiomarino vs Napoli (con partenze rispettivamente alle ore 5:57, 6:27 e 7:04) e le ultime 3 da Napoli vs Poggiomarino (con partenze rispettivamente alle ore 18:54, 19:25 e 19:55). – 4092 Poggiomarino – Scafati – Napoli.
Tali soppressioni consentiranno di recuperare n. 6 ETR e alcuni turni di personale viaggiante e macchina, fondamentali in questo momento ad assicurare una migliore regolarità e puntualità richiesta sulla linea Napoli – Sorrento.
Il servizio di TPL sulla direttrice Napoli – Poggiomarino verrà comunque assicurato dalle corse esercite lungo la tratta Napoli – Torre Annunziata della linea Napoli – Sorrento ogni 30’ e da un servizio automobilistico sostitutivo cadenzato tra Torre Annunziata e Poggiomarino.
Un programma di esercizio con corse a fermate alternate, limitatamente alla fascia oraria indicativa 09:00 – 15:00 in direzione Sorrento.
Pertanto, con riferimento al vigente Programma di Esercizio, le corse ferroviarie della linea Napoli – Sorrento con partenza alle ore 9.09, 10.09, 11.09, 12.09 e 13.09 non effettueranno servizio viaggiatori nelle località di Via Gianturco, S. GIOVANNI A TEDUCCIO, BARRA e S. Maria del Pozzo, alternandosi alle corse ferroviarie con alle ore 9.39, 10,39, 11.39, 12.39 e 14.09 che, invece, non effettueranno servizio viaggiatori nelle località di TORRE ANNUNZIATA OPLONTI e Via Nocera.
Nelle stazioni di Sorrento e di Napoli Porta Nolana verranno istituite squadrette “bordi sensibili” per intervenire tempestivamente in caso di danni a bordo.
Inoltre abbiamo incrementato il servizio di security . Avremo squadre di controlleria in dieci stazioni, guardie giurate anche armate e cinofile.
Confidiamo che le azioni messe in campo, allorché a titolo sperimentale, possano dare una risposta concreta agli incresciosi episodi di vandalismo, sovraffollamento e di malessere che si sono verificati recentemente sulle linee vesuviane EAV.
Se tutto questo dovesse risultare ancora insufficiente, stiamo valutando, per gravi motivi di sicurezza e di ordine pubblico, sempre in via sperimentale, dispositivi più drastici.
Naturalmente abbiamo anche varato un piano straordinario di manutenzione del materiale rotabile gomma e ferro. Il primo treno revampizzato verrà immesso in servizio a fine mese.
Buongiorno!!!
Soffermiamo il nostro interesse sul seguente paragrafo:
“Se tutto questo dovesse risultare ancora insufficiente, stiamo valutando, per gravi motivi di sicurezza e di ordine pubblico, sempre in via sperimentale, dispositivi più drastici.”
Vi sembra l’approccio giusto di chi è chiamato a gestire un pubblico servizio non in maniera gratuita ma profumatamente retribuito?
Io opterei nel decurtare le ricompense dei manager dell’EAV del 50% che sicuramente , nonostante il taglio, rappresenterebbe sempre una dignitosa retribuzione per quanto viene prodotto.
Noi pendolari, cosa dovremmo pensare di queste iniziative beffa? Chi mette sul tavolo soluzioni finalizzare a penalizzare come sempre il pendolare (soppressioni d’intere tratte di collegamento come la Poggiomarino Scafati) mi dite che manager rappresenta? Per poi? Essere minacciati che se non dovesse andar bene potremmo anche essere oggetto di dispositivi più drastici.
Ma cosa possiamo e dobbiamo ancora aspettarci da questi signori? per caso vogliono che ogni mese rinnoviamo il titolo di viaggio per poi starcene a casa? e consentire anche a loro di poterlo fare su barche e gommoni tra Procida o Ischia? ma si rendono conto di quello che hanno combinato con la loro professionalità e di quanto ci offrono quotidianamente? Ma a questo punto perché non provano a trasferirsi fuori dai loro accoglientissimi uffici, scendessero in Piazza Garibaldi con il mitico tavolino e si dessero al praticare il gioco “truffa” delle tre carte. Sicuramente riscuoterebbero più successo di pubblico.
Tra tutte le iniziative che mettono sul tavolo, una vogliamo proporgliela noi, : perché non pensano ad una decurtazione della loro retribuzione annua in maniera proporzionale alla qualità e la puntualità che riescono ad offrire? Perché i pendolari devono sempre pagare anche per loro?.
Vi chiedo cari Manager EAV di farci un pensierino, rifletteteci con onestà professionale ed umana, e per qualche volta cercate di mettere da parte quell’arroganza che vi contraddistingue e che non può più appartenervi di diritto e da tempo.
Saluti.
Luigi