Non so se è normale, ieri arriva al pronto soccorso una persona di 82 anni che nn ha diuresi da 12 ore, cardiopatica, gli infilano un catetere e lo rispediscono a casa dicendogli “qui non c’è l’urologo per questo non la possiamo ricoverare”. Al più le consigliamo Castellammare. La stessa persona in questo momento si trova in attesa nel pronto soccorso di Nola. Faccio presente che il signore in questione abita in Penisola Sorrentina.

Ormai non si contano più le denunce sui social che riguardano la struttura ospedaliera di Sorrento. Questa che pubblichiamo è di pochi minuti fa e racconta dell’ennesima situazione di disagio.

Un disagio che ormai va avanti da tempo, nell’indifferenza generale. Tra struttura fatiscente, mancanze di attrezzature e personale, soppressioni, accorpamenti e chi più ne ha più ne metta. Sognando l’ospedale unico la struttura sorrentina si sta avviando verso un rapido ed inglorioso declino.

Sarà proprio il futuro dell’ospedale, ad inaugurare il ciclo delle inchieste del Clan nel prossimo 2019.