Manifestazione nei pressi del Palazzo Municipale stamattina da parte dei bancarellari storici della fiera di San Michele. All’origine della protesta la decisione di vietare lo svolgimento della fiera. Solo tre, infatti, sono state le postazioni autorizzate. Imponente lo schieramento di Forze dell’Ordine, ma a ricevere la delegazione che guidava la protesta il Sindaco uscente Vincenzo Iaccarino ha inviato il suo vice.
I gestori delle bancarelle hanno lamentato l’evidente disparità di trattamento. Infatti da una parte fiera e giostre sono state vietate adducendo come motivazione l’emergenza COVID, dall’altra da mesi viene sistematicamente svolto il mercato rionale del lunedì e, come se non bastasse, lo stesso Comune ha organizzato per domani sera il concerto in piazza che costerà complessivamente oltre 30 mila euro.
Insomma sembra che a Piano di Sorrento sia arrivata la variante intelligente del COVID, quella che sa anche dove e come colpire.
Appoggiamo in pieno la protesta: il Comune ‘derogando’ alla attuale normativa ha autorizzato solo tre banchi dei torroni del posto, discriminando il resto della categoria ferma da 21 mesi…
…è stata la dichiarazione del Coordinatore regionale dell’ANVA Ciro Pietrofesa.
P.S.: Foto in evidenza pubblicata in rete da Diego Ambruoso
