“Cercasi candidati Sindaci disperatamente”, si potrebbe sintetizzare così la singolare situazione che si sta verificando a Piano di Sorrento a poco più di tre mesi dalla competizione elettorale, parafrasando cioè una celebre pellicola cinematografica degli anni ’80.

Al momento, infatti, l’unica ad aver ufficializzato la sua canditatura a Sindaco, per il Movimento politico PianoForte, è l’ex Consigliere comunale avvocato Anna Iaccarino.

E’ proprio la Iaccarino che così stigmatizza quanto sta avvenendo:

Nel campo degli sfidanti, al momento – a parte PianoForte – non abbiamo altro che una foto pubblicata sui social. L’ormai arci nota foto degli “ex” o dei “già” che dir si voglia. Orbene, se da una parte può rappresentare un importante segnale di risveglio civico, dopo una lunga fase di imbarazzante torpore, dall’altra c’è da dire che è ancora troppo poco. Soprattutto se si tiene conto dello spessore dei fotografati. Non si sa ancora se si tratta di una proposta politica che poi sfocerà in qualcosa di concreto e, men che mai, quali saranno i suoi contenuti e chi saranno gli attori protagonisti, candidato Sindaco in primis, che la rappresenteranno.

Se Atene piange, tuttavia Sparta di certo non ride, come fa capire subito la stessa Iaccarino

Certo, la situazione più grottesca è quella che si sta verificando nell’ambito dell’Amministrazione in carica. Qui abbiamo un Sindaco, Vincenzo Iaccarino, che si danna l’anima quotidianamenti tra spot elettorali, tamponi, vaccini, ammiccamenti e pacche sulle spalle. Che un giorno sì e l’altro pure ci fa sapere che è pronto a ricandidarsi. A sottoporsi quindi al giudizio degli elettori, cosa di cui ne avrebbe anche diritto, per carità. Anzi, dal suo punto di vista, sarebbe impensabile il contrario. Tuttavia al momento non ha raccolto il sostegno ufficiale nemmeno dell’attacchino che gli dovrebbe andare ad affiggere i manifesti. A dir poco frustrante.

L’avvocato Anna Iaccarino non si ferma ed ipotizza anche un possibile scenario:

E’ chiaro che la maggioranza in carica stia aspettando come si evolve la situazione in casa sfidanti, prima di prendere qualunque decisione. La paura di andare incontro ad una competizione elettorale vera, e quindi di mettere in preventivo anche una sconfitta, è davvero tanta. Molti di loro non ci sono proprio abituati, non rientra nelle loro categorie mentali. Allora ecco che Vincenzo Iaccarino si ritrova puntualmente a rimbalzare tra la speranza di riconfermarsi per abbadono degli avversari ed il timore di restarsene a casa per l’abbandono dei suoi. Insomma, le parole dignità ed orgoglio ormai non appartengono proprio più al lessico linguistico dei politici di casa nostra.

Di qui la conclusione:

PianoForte, intanto, va avanti per la sua strada. Sono più di due anni che ci incontriamo settimanalmente, che lavoriamo ad un’idea per la Città. Ci piacerebbe anche confrontarci, magari pubblicamente, con gli altri e con le loro proposte politiche. Per adesso, non ci sono però né gli uni né gli altri. Attenderemo fiduciosi e proseguiremo il nostro cammino.