Riceviamo da parte del Circolo del Partito Democratico di Piano di Sorrento e pubblichiamo per esteso questo comunicato stampa dal titolo

Il pericolo silenzioso: l’indifferenza

“In questi giorni abbiamo ricordato il 70º compleanno della nostra Costituzione, che ci riscatta dalla vergogna delle leggi razziali del 1938.
Sentiamo forte il dovere di ribadire i principi costituzionali, radice e fondamento di una democrazia vera, aperta, fondata sul rispetto e la coesione sociale.
Ottant’anni fa gli avversari politici venivano eliminati fisicamente; oggi, in tempo di elezioni, assistiamo sempre più spesso ad attentati “mediatici”, si verificano (anche in Penisola Sorrentinaa) imbrattamenti ed affissioni illegali che puzzano di neofascismo, sentiamo di nuovo parlar di “razza bianca” ed altri assurdi concetti che tanto male hanno già provocato.
A chi, indifferente, pensa che i problemi siano ben altri dobbiamo rispondere no!
Dobbiamo rispondere no!
Ancora oggi molti sono tentati di girarsi dall’altra parte, cedendo a chi alza la voce, offende, prevarica. Per questo ottant’anni fa non si poteva esprimere la propria opinione liberamente, e i cittadini non erano tutti uguali.
È importante non dimenticare, è importante imparare dagli errori e non ripeterli. Ce lo ricorda il presidente Mattarella, nominando senatore a vita una sopravvissuta ad Auschwitz: “La memoria è un vaccino contro l’indifferenza“.
Per questo abbiamo proposto al Presidente del consiglio comunale un ordine del giorno: chiediamo che tutti coloro che fanno richiesta di contributi pubblici, o di utilizzare strutture pubbliche, sottoscrivano una dichiarazione di adesione ai principi costituzionali che condannano ogni forma di discriminazione, di razzismo e di fascismo.
Al di là della legge, che pure esiste e condanna questi atteggiamenti, la prima rivolta deve venire dalle nostre coscienze, finché è possibile, affinché sia sempre possibile!”