Avete letto cosa hanno scritto Ulisse e la sua Ombra?

Chi sono?

Come chi sono.

Il sindaco Vincenzo Iaccarino ed il suo suggeritore/portavoce Vincenzo Califano.

Stanno come i pazzi.

Incazzati neri.

Non hanno più che dire.

Si aspettavano frizzi e lazzi per la bandiera blu e invece stanno piovendo loro addosso “piriti e pernacchie”.

Allora ecco che il primo (Iaccarino – il Sindaco formale), sbotta lasciandosi andare ad un…

“Nonostante tutto c’è gente che continua a parlare male ingiustamente ed in malafede della propria città..vergogna!!”

Non basta?

Allora ecco arrivare il secondo, (Califano – il Sindaco sostanziale), il suggeritore, che rincara la dose e si fa sfuggire un:

“Quella setta di persone ridicole e rosicone”.

Ma con chi ce l’hanno?

Ve lo diciamo a parole loro:

“Con coloro che fanno danno al Paese e ai suoi reali e legittimi interessi.

Chi sono?

Allora ve lo diciamo a parole nostre.

“Quelli che non si prostrano. Che non leccano. Che non dicono che va tutto bene madama la marchesa. Che non parlano dietro. Che non paraculano.

Con noi.

Non hanno il coraggio di dirlo, allora ve lo diciamo noi.

“Ce l’hanno con noi”.

E sapete perché?

Perché gli abbiamo fatto notare che sono solo…

“Chiacchiere e distintivo”.

Anzi senza distintivo, ma con bandiera blu pezzotto.

In soli due anni di amministrazione sono riusciti a far dimenticare i cinque anni di schifezza assoluta del secondo mandato dell’ex Sindaco Giovanni Ruggiero.

Un’impresa titanica.

Se l’avessero voluto fare di proposito nemmeno ci sarebbero riusciti. Lo sanno e lo dicono tutti ormai, persino i loro cortigiani più pecoroni, quando sono a distanza delle loro orecchie.

Loro però non lo vogliono accettare e quindi vanno fuori di giro. Partono per la tangente.

Con che coraggio però?

Come osano parlare in questi termini?

Si sono dimenticati Ulisse e la sua Ombra chi sono e da dove vengono?

Dopo che hanno condiviso per otto anni tutto il condivisibile del doppio mandato di Ruggiero (il primo nei panni di vice-Sindaco ed assessore ed il secondo in quelli eterni di suggeritore) e che per i due successivi anni hanno buttato sulla loro città tutta la merda possibile ed immaginabile ora hanno anche l’ardire di lamentarsi?

Mare sporco, scuola chiusa, PIP, Piazza Mercato, feste e festicciolle, incarichi, favori, prebende, buche, cicche a terra e persino cessi sporchi: tutto hanno denunciato sui social in quei miseri due anni di opposizione.

Ogni male possibile era ascrivibile al Sindaco Giovanni Ruggiero ed al suo vice Salvatore Cappiello.

La Città, grazie a loro, si era trasformata in un mix mal riuscito tra Scampia e Baghdad.

Ed ora che sono nella stanza dei bottoni, che non riescono a cavare un ragno dal buco che fanno? Si mettono a frignare?

Ci facciano il piacere.

Recitino piuttosto un sentito mea culpa.

Vadano ogni mattina ad accendere un cero a San Michele e, soprattutto, utilizzino parte della loro indennità di Sindaco e Portavoce per portare, appena svegli, cornetto e cappuccino proprio all’ex Sindaco Giovanni Ruggiero ed all’ex vice- Sindaco Salvatore Cappiello.

Si inchinino ai loro piedi e li ringrazino della loro pietà.

Li ringrazino del fatto che hanno deciso di chiudersi in silenzio e meditazione senza restituire con gli interessi le accuse ricevute in quei due anni.

Anzi, giacché si trovano, portino anche cornetto e cappuccino agli attuali Consiglieri di opposizione (si fa per dire) che tra immigrati clandestini, rom, lgbt e cazzi vari non hanno ancora capito nemmeno il Comune dove sta di casa.

Anzi, giacché si trovano, portino anche cornetto e cappuccino a tutta quella masnada di cortigiani parladietro abituati a slurpare a seconda di chi governa.

Riguardo a noi si rassegnino.

Noi abbiamo memoria lunga e spalle larghe.

Noi abbiamo la guerra ‘ncapa.

Siamo duri a morire e continueremo per la nostra strada.

Senza cornetto e cappuccino, senza drink, senza cene, senza pranzi, senza indennità, senza incarichi, senza un cazzo di niente: ma con dignità! 

c.d.b.