Era il 14 dicembre scorso, quando dalle pagine di questo blog avevamo segnalato (leggi qui) l’anomalia del mancato funzionamento dell’albo pretorio. Da quella data sono trascorse esattamente due settimane e la situazione è rimasta immutata.

Il tutto sempre nel silenzio generale. Non solo sul sito ufficiale non c’è una sola comunicazione a riguardo, ma nessuno – nemmeno i Consiglieri di minoranza – sembrano essere interessati all’argomento.

Ora passi per il Presidente del Consiglio comunale Gennaro Rocco che alla parola opposizione è stato allergico sin dal giorno del suo insediamento ed ora sembra sempre più preso dai selfie istituzionali, ma cosa accidenti stanno combinando i rappresentanti del Movimento 5 Stelle?

Completamente assorbiti da aquiloni e festeggiamenti vari, appaiono anche loro totalmente disinteressati all’argomento. Eppure la vicenda rischia di diventare un caso nazionale.

Un Comune senza albo pretorio è un Comune di fatto “fuorilegge”.

Può succedere di tutto e nessuno lo sa.

In queste settimane hanno potuto approvare regolamenti, rilasciare permessi, autorizzazioni, si sono potuti persino vendere il Municipio all’insaputa di tutti.

Una vicenda che ha del paradossale per la sua portata e che in condizioni di normalità avrebbe dovuto vedere alzare le barricate, fare scioperi della fame della sete. Insomma di tutto di più.

Invece tutti impegnati a fare festa.

E continuino a fare festa, noi continueremo a monitorarli ed a pressarli, perché non ci arrendiamo alla loro normalità.