Ho visto l’albero in piazza: Una cagata colossale.

L’anno scorso era un altra cosa, il prato, il laghetto col ponticello, gli scoiattolini, ogni cosa a suo posto, devo dire che quest’anno l’albero rispetta il non senso di questa amministrazione, dai ruoli traditi.

Stanno come l’albero, con i piedi a mollo in un acqua tanto osannata ma tanto disprezzata, inquinata, simbolo di abbondanza una volta per tutti, oggi solo per i poteri forti che se ne sono impadroniti, sulle spalle dei cittadini che per colpa loro la pagano a caro prezzo. Un guazzabuglio confusionale dove si è perso l’orizzonte, nella vana speranza che la confusione mascheri le cattive azioni.

Non si illudano, l’acqua purifica fino ad un certo punto, per i piedi va bene, per l’anima ci vuole il prete, ma il prete come Cristo ha scacciato i mercanti!

P.s.: Hanno tolto tutte le fontanine pubbliche, perché l’acqua è come la roba di san Rocco, si guarda ma non si tocca!