La nuova denuncia pubblica dell’ex Presidente del Forum dei Giovani, Michele Vitiello, è di quelle che non possono passare inosservate. La prova evidente che il clima che si respira a Sant’Agnello non è certo dei migliori. Tanta, troppa tensione.

Questo post di Vitiello, pubblicato sul suo profilo personale ne è la conferma.

Leggere per credere.

Stamattina mi è successa una cosa.

Oggi ricorre l’anniversario della morte di Giordano Bruno, bruciato vivo dall’inquisizione per i suoi pensieri, che la scienza e la storia poi dimostreranno come esatti.

Per evitare di farlo parlare gli inchiodarono la lingua in una morsa.

Stamattina dicevo mi è successa una cosa.

L’ennesima persona sconosciuta ci ha suggerito in Piazza di “non parlare di cose di cui non sappiamo tutto”, ci ha detto che siamo giovani: si riferiva alle speculazioni edilizie che si stanno realizzando a Sant’Agnello, una in particolare, sulle quali abbiamo posto legittime domande, dopo alcune inchieste giornalistiche, frasi dette e non dette riportate da esponenti dell’amministrazione.

Gli ho risposto che le domande sono legittime, e che speriamo le risposte smentiscano i dubbi. Però sapete, sono legittime se in questo periodo le cose che avvengono nel nostro Comune sono oggetto di interrogazioni parlamentari e di indagine delle forze dell’ordine.

Suggerirei a questa nuova Inquisizione di prendere spunto dalla storia, perché l’unico modo per fermare questa lingua è di inchiodarla in una morsa